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“No alla Ztl in piazza Dante, è dannosa per tutti”, scontro in Comune sulla decisione

No alla Ztl in piazza Dante, è dannosa per tutti, scontro in Comune sulla decisione
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Un no secco al ripristino totale, dal primo primo ottobre prossimo, della Ztl in zona piazza Dante, Tarsia e Pignasecca. La commissione comunale Infrastrutture e Mobilità, con un documento approvato all’unanimità (l’organo consiliare è formato in tutto da 15 membri tra maggioranza e opposizione), si oppone alla decisione presa dall’amministrazione comunale retta da Gaetano Manfredi e ne chiede dunque l’abrogazione.

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Il provvedimento del governo cittadino prevede da oggi 15 settembre sino al 1 ottobre una fase di pre-esercizio nel quale il varco telematico di piazza Dante sarà presidiato dalla Polizia municipale. Durante questo periodo è previsto non siano elevate multe a chi transita con i veicoli in zona. Ma, stando a diverse testimonianze, già dalle prime ore di questa mattina a Dante si è generato il caos con traffico intenso e codech. 

Una decisione quella di ripristinare la Ztl a Dante, sospesa da tempo, che ha lasciato perplessi in molti compresa la commissione Infrastrutture e Mobilità.

La missiva all’amministrazione comunale

Nella missiva indirizzata al primo cittadino Gaetano Manfredi, all’assessore alla Mobilità Edoardo Cosenza e quello alla Polizia municipale Antonio De Iesu il presidente della commissione Infrastrutture e Mobilità Nino Simeone, facendosi portavoce della posizione dei colleghi, scrive: “La Commissione all’unanimità ritiene opportuno rappresentarvi la propria preoccupazione per le enormi ricadute che sicuramente ci saranno sul traffico in questo snodo di collegamento nevralgico della nostra città”.

Questo perchè, si legge ancora nel documento di richiesta di abrogazione del provvedimento, “Napoli non gode ancora di un efficiente sistema di Trasporto pubblico su gomma e ferro. Purtroppo i nuovi treni non sono stati ancora messi in esercizio; la nostra partecipata ANM, difficilmente potrà potenziare il trasporto su gomma; i tanti cantieri che sono già aperti e che prossimamente si apriranno nelle zone limitrofe alla suddetta ZTL -che impegneranno enormemente la nostra Polizia Municipale per assicurare la viabilità ed il presidio delle strade- rischiano di diventare, insieme alla riattivazione della ZTL di piazza Dante, la tempesta perfetta per bloccare definitivamente il traffico nel cuore della città”.

Richiesta di abrogazione

Per tutte queste ragioni la commissione Infrastrutture e Mobilità chiede all’amministrazione di “attivarsi prontamente per bloccare la prossima riattivazione della ZTL Tarsia – Pignasecca – Dante”. La commissione chiede altresì “un veloce processo amministrativo per valutare l’opportunità di una definitiva soppressione” della zona a traffico limitato nella zona.

Le dichiarazioni dell’assessore De Iesu

Interpellato sull’argomento da InterNapoli.it, l’assessore con delega alla polizia Municipale Antonio De Iesu dice: «L’amministrazione comunale avvierà una riflessione accurata, anche in virtù di quanto espresso dalla commissione Infrastrutture e Mobilità, che è speculare al consiglio comunale, insieme alle associazioni di categoria, lo stesso consiglio comunale, i comitati civici e le Municipalità Due e Quattro. Ricordiamoci che la Ztl nell’area di piazza Dante fu istituita con una delibera di giunta nel 2012 (amministrazione di Luigi de Magistris ndr.). Successivamente, nel 2020, per permettere i lavori nella zona di via Cirillo e nelle vicinanze, la zona a traffico limitato in quel tratto fu sospesa». 

De Iesu tiene a chiarire un punto. «In questi 15 giorni di pre-esercizio, grazie all’apporto della Polizia municipale, contiamo di informare adeguatamente la cittadinanza perchè in molti non sanno del provvedimento. Vogliamo abituare i cittadini e chi passerà in questi 15 giorni nella zona della Ztl in piazza Dante – conferma l’ex questore di Napoli – non sarà multato». 

Dunque cosa succederà? «Approfondiremo la questione in questi 15 giorni. Ricordiamoci che per abrogarla c’è bisogno di una nuova delibera di giunta comunale, visto che 10 anni fa ci fu una delibera che la istituì. Ma questa nuova delibera deve essere preceduta da un’istruttoria in cui si indica il percorso prescelto. Ovviamente, quest’istruttoria sarebbe redatta prima della data di piena istituzione della Ztl prevista per il 1 ottobre» sottolinea ancora Antonio De Iesu.

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