Lacrime e sensi di colpa, l’ha trascorsa così la prima notte, nel carcere di Santa Maria Capua Vetere, Michele Marotta, reo confesso di aver ucciso la moglie Maria Tedesco. L’omicidio è avvenuto ieri mattina in una stradina di campagna in via Castello, sulla collina del Mattinale, nella frazione di Cancello Scalo, in provincia di Caserta.
Michele Marotta l’avrebbe fatta scendere dall’automobile e, dopo l’ennesima lite, le avrebbe sparato contro dei colpi di pistola, almeno quattro. Poi sarebbe risalito in macchina, lasciandosi alle spalle la moglie agonizzante, sarebbe tornato a casa e avrebbe chiamato i carabinieri, raccontando quello che aveva fatto pochi minuti prima.
Gesto estremo nella notte per Michele Marotta
Michele non ha retto ai sensi di colpa ed ha tentato l’estremo gesto tramite impiccagione all’interno della sua cella dove si trovava da solo. In isolamento per i detenuti in quarantena, come riportato dal sito edizionecaserta. Michele è stato salvato dal tempestivo intervento degli agenti e del personale sanitario all’interno del carcere. I sanitari sono riusciti per fortuna a rianimarlo.
«Mamma ti amerà per sempre», l’ultimo post di Maria al figlio prima di essere uccisa da Michele
La tragedia ha sconvolto l’intera comunità casertana. In tantissimi nelle ultime ore hanno espresso la loro rabbia sui social. In molti conoscevano la coppia, niente lasciava presagire un epilogo così tragico. Una famiglia di persone perbene. Intanto il sindaco di San Felice ha già messo in moto i servizi sociali per via del figlio della coppia.
La donna su Instagram poche ore prima della tragedia aveva messo una stories con la foto del figlio e una frase: «Mamma ti ama e ti amerà per sempre»
Seguici Sui Nostri Canali Social
Rimani Aggiornato Sulle Notizie Di Oggi
