Home Sport Open Var, cambia il format: gli episodi arbitrali dubbi saranno spiegati subito...

Open Var, cambia il format: gli episodi arbitrali dubbi saranno spiegati subito in studio

PUBBLICITÀ

Novità nella programmazione di DAZN. Il programma Open VAR, nato per mostrare immagini e audio esclusivi tra arbitri e VAR, andrà in onda il weekend corrente con la spiegazione degli episodi dubbi di giornata e non più dopo una settimana. Il cambiamento arriva a seguito delle polemiche arrivate nei confronti della collaborazione tra AIA e DAZN. Le problematiche interne svelate dal programma Le Iene hanno destabilizzato la posizione del designatore Gianluca Rocchi, e questa è la mossa dell’AIA per ridare credibilità alla classe.

PUBBLICITÀ

Cos’è Open VAR

Gli interventi degli arbitri sono stati finora i temi più caldi di quasi tutte le giornate di Serie A dall’inizio del campionato. Quasi tutte le decisioni arbitrali sono state accompagnate da polemiche da parte di tifosi, allenatori e opinionisti. Insomma, il VAR non ha avuto un successo assoluto nel far tacere le polemiche. Il format Open VAR ha quest’anno sancito il rapporto tra AIA e DAZN, con gli stessi membri dell’Associazione Italiana Arbitri che sono invitati in trasmissione a spiegare i propri interventi con le rispettive immagini.

Le novità del programma DAZN

La critica alla trasmissione è arrivata però sul fatto che le immagini venissero trasmesse la settimana dopo. In questo modo si perdeva credibilità e l’interesse per l’episodio, e dunque il format non ha ottenuto il successo sperato. A tal proposito arriva la novità di Open VAR. Già da stasera con Torino-Lecce gli episodi dubbi verranno spiegati in puntata lo stesso weekend al Sunday Night Square, con gli audio esclusivi live dei colloqui tra VAR e arbitri  le immagini dell’episodio, oltre a un rappresentante AIA in studio.

Le puntate andate in onda fino ad oggi hanno permesso al pubblico di comprendere alcuni aspetti particolari del Regolamento e ascoltare le comunicazioni tra l’arbitro e la Sala VAR di Lissone. La strada è quella giusta. Siamo quindi lieti di proseguire ed ampliare questo progetto, realizzato insieme a FIGC, per aprire sempre di più il mondo arbitrale a tutti gli appassionati di calcio e contribuire ad una crescita della cultura sportiva“. Queste le parole di Carlo Pacifici, presidente dell’AIA.

PUBBLICITÀ
Exit mobile version