Home Cronaca Operaio sequestrato, il pentito Roselli: “Scissionisti e Stabile insieme per prendersi Miano”

Operaio sequestrato, il pentito Roselli: “Scissionisti e Stabile insieme per prendersi Miano”

Operaio sequestrato, il pentito Roselli “Scissionisti e Stabile insieme per prendersi Miano”
PUBBLICITÀ

Un accordo per prendersi quello che un tempo era il vecchio clan Lo Russo. A dichiararlo, durante l’ultima udienza che si sta tenendo in Corte d’Assise d’Appello sul sequestro di Stefano Pettirosso, il neo collaboratore di giustizia Salvatore Roselli. Frizione ha, tramite il suo legale, letto una lettera in cui dichiara di essere venuto a conoscenza del rapimento dell’operaio solo a cose fatte e che quest’ultimo fosse stata un’iniziativa di alcuni suoi ex sodali. Un’iniziativa autonoma, non concordata con lui (ricordiamo che Roselli in primo grado è stato condannato a dodici anni).

PUBBLICITÀ

Dichiarazioni che adesso dovranno essere attentamente valutate tanto che alcuni avvocati della difesa hanno chiesto di ascoltare le dichiarazioni di Roselli in merito per valutarne l’attendibilità. Sempre nella missiva Roselli, che è conoscenza di molti segreti della mala dell’area nord, ha rivelato l’esistenza di un accordo tra gli Amato-Pagano e gli Stabile di Chiaiano per dividersi le estorsioni sul territorio di Miano e di debellare sul nascere le velleità dei vari sottogruppi che in questi anni di sono alternati alla guida degli affari criminali del quartiere.

PUBBLICITÀ
Exit mobile version