Home Cronaca Controlli a tappeto a Fuorigrotta dopo l’omicidio del nipote del boss

Controlli a tappeto a Fuorigrotta dopo l’omicidio del nipote del boss

La foto di Antonio Merolla
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Controlli a tappeto a Fuorigrotta dopo l’omicidio del nipote del boss. Stanotte nell’ambito dei servizi disposti dal comando provinciale di Napoli i Carabinieri della Compagnia di Bagnoli insieme a quelli del reggimento Campania e al nucleo cinofili di Sarno effettuavano un’operazione a largo raggio nei quartieri Fuorigrotta e Pianura. I militari dell’Arma hanno identificato 71 persone e controllato 67 veicoli. Perquisite le abitazioni di 17 persone sottoposte a misure detentive.

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Tre le denunce a piede libero: 2 persone per evasione che non trovate in casa nonostante la misura detentiva a cui sono sottoposte e 1 perché trovata alla guida sotto l’effetto di alcool. 5 i ragazzi segnalati alla prefettura perché assuntori di droga.

L’omicidio del nipote a Fuorigrotta

Era da poco arrivato in ospedale Andrea Merolla, 30enne nipote del boss Vitale Troncone, colpito mercoledì sera in piazza Italia a Fuorigrotta nei pressi del bar Troncone (leggi qui l’articolo di lancio).  Dopo la corsa in ospedale il giovane moriva all’ospedale San Paolo dove lo trasportavano dopo i colpi di pistola esplosi dai killer.

Merolla avrebbe visto i killer arrivare e avrebbe cercato riparo dietro un distributore di carburante presente in piazza. Lì sarebbe stato raggiunto dai killer che non gli avrebbero lasciato scampo. Alcune persone, in corso di identificazione, caricavano poi il 30enne su un auto e lo accompagnavano al San Paolo dove spirava.

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