Victor Osimhen sempre più vicino al ritorno in campo dopo il brutto infortunio rimediato nella sfida contro l’Inter del 21 novembre scorso. Per allenarsi in sicurezza a Castel Volturno per l’attaccante nigeriano è stata costruita un’apposita mascherina protettiva con una mistura di carbonio e kevlar. “Osimhen sta benissimo, è fortemente motivato – ha detto il dottor Roberto Ruggiero, che ha creato la maschera -. Se dipendesse da lui andrebbe in campo già oggi”.
“Adesso deciderà Canonico quando farlo entrare in squadra, poi ci sono i tempi di calcificazione e guarigione – ha proseguito a Radio Marte – Per mia esperienza, quando potrebbe tornare? Ci vogliono tempi tecnici per la guarigione, di solito sono di 90 giorni. Bisogna avere tempo per l’ossificazione. Diciamo che ora siamo a metà dell’opera”.
Osimhen: “Andrò in Coppa d’Africa”
Intanto su Twitter Osimhen si dice disponibile a partecipare alla Coppa d’Africa, a gennaio, “se farò parte dei giocatori scelti per rappresentare la Nigeria”. L’attaccante azzurro sta dunque accelerando il rientro per andare – eventualmente – in Camerun con la sua nazionale. Infrante così le speranze dei tifosi che speravano di non vederlo partire, bensì di restare a Castel Volturno ad allenarsi per rientrare il prima possibile in Campionato.
“La coppa d’Africa sarà rinviata”
Secondo quanto anticipato da Sport Mediaset, la Coppa d’Africa sarà rinviata. Sul sitosi legge che mancherebbe solo l’ufficialità, la quale arriverà mercoledì 22 dicembre. Ma ormai pare sicuro, il torneo che dovrebbe veder protagonisti Osimhen, Anguissa e Koulibaly verrà rinviato a settembre. La decisione arriva dal presidente della Fifa Gianni Infantino, che ha ormai deciso di non fare disputare la rassegna continentale che sarebbe dovuta partire dal prossimo 9 gennaio in Camerun.
Al centro della decisione, le tante le pressioni dei grandi club europei, con i timori legati alla diffusione in aumento del covid, che hanno portato alla convocazione di un vertice d’urgenza della CAF a Doha. Inoltre, si vuole evitare la sovrapposizione tra la Coppa d’Africa e il Mondiale per club, previsto dal 3 al 12 febbraio negli Emirati Arabi Uniti. Un sospiro di sollievo per tanti tifosi azzurri e per lo stesso Napoli, che potrebbe così tenere a casa i tre calciatori convocati.