Home Cronaca Ottanta chili di cocaina sequestrati dalla Finanza: appartenevano ad un capo rom

Ottanta chili di cocaina sequestrati dalla Finanza: appartenevano ad un capo rom

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La Guardia di Finanza ha individuato a Livorno un carico di 80 chili di cocaina e seguito il carico fino a Latina dove ha arrestato Luigi Ciarelli, il fratello minore di Carmine Ciarelli, capo dell’omonimo clan di etnia rom. La cocaina era arrivata in Italia in un container proveniente dal Cile. La droga era sbarcata nel porto di Livorno dove era stata individuata dall’ufficio delle dogane e dai militari della Finanza all’interno dei supporti usati per trasportare una cisterna. A quel punto gli investigatori hanno deciso di seguire il carico nel tentativo di arrivare ai destinatari.

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Dalle prime ore della mattina, i militari del comando provinciale di Livorno, coordinati dalla procura della Repubblica labronica, stanno dando esecuzione, con la collaborazione di finanzieri anche dei comandi provinciali di Roma (tra i quali taluni in forza al gruppo investigativo criminalità organizzata del nucleo di polizia economico Finanziaria della capitale) e di Latina, complessivamente a tre ordinanze di custodia cautelare in carcere – emesse dal gip Marco Sacquegna – nei confronti di altrettante persone, a vario titolo indagati per i reati di traffico di sostanze stupefacenti e sostituzione di persona, anche mediante documenti di identificazione contraffatti.

Tra i destinatari del provvedimento cautelare figura Luigi Ciarelli, fratello del capo clan operante nella zona pontina, con numerosi precedenti penali e di polizia “connessi – spiegano i finanzieri – a rapine, usura, detenzione di armi, ricettazione, plurime violazioni delle misure di prevenzione”. Ulteriori attività investigative saranno illustrate nel corso di una conferenza stampa congiunta che si terrà questa mattina presso la caserma sede del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Livorno. La notizia pubblicata dal Mattino.

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