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Paura al Palazzo degli Spiriti, salvato dalla corrente del mare dopo il tuffo

Paura al Palazzo degli Spiriti, salvato dalla corrente del mare dopo il tuffo
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Paura al Palazzo degli Spiriti, salvato dalla corrente del mare dopo il tuffo. La settimana appena trascorsa ha visto la Guardia Costiera della Campania impegnata in un elevato numero di interventi, operati lungo l’intera fascia costiera. Impiegati uomini donne e mezzi sulla scorta della pianificazione strategica regionale. Diverse le linee di intervento, salvaguardia della vita umana, controllo e repressione delle condotte illegittime in mare e sui litorali, tutela dell’ambiente marino e costiero.

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Assistite e tratte in salvo decine di persone imbarcate su unità da diporto in difficoltà e alcuni bagnanti colti da malore su spiagge e in baie a volte difficilmente accessibili. Tra gli interventi di maggior rilievo possiamo citare quello in favore di un bagnante in difficoltà, a causa della corrente, nelle acque antistanti il Palazzo degli spiriti.  Impegnata la dipendente unità navale, la pattuglia a terra in servizio “mare sicuro” nonché una squadra dei vigili del fuoco ed il personale del 118.

PAURA A MAIORI

Di rilievo anche l’attività in favore degli occupanti di una imbarcazione in avaria che si trovavano nel mare di Maiori. I 4 necessitavano di cure mediche e venivano condotti immediatamente sulla terraferma ed affidati alle cure del personale sanitario. Particolarmente incisivo l’impegno a tutela dell’ambiente che ha visto, tra l’altro, la rimozione di ben 326 nasse abusivamente posizionate. Si trovavano all’interno della zona di riserva integrale dell’area marina protetta regno di nettuno cui è seguita denuncia a carico di soggetti ignoti.

LE MULTE ELEVATE DALLA GUARDIA COSTIERA

Diverse le condotte illegittime sanzionate con un totale di 239 verbali amministrativi e 7 notizie di reato trasmesse alla competente autorità giudiziaria. Tra le quali quella a carico di 3 persone per falsificazione dei documenti di un natante da diporto con codice identificativo manomesso.

L’analisi costante degli interventi eseguiti, per tipologia e località, oltre a costituire elemento per una sempre attenta pianificazione operativa vuole essere strumento per indirizzare correttamente l’attività di formazione ed informazione agli utenti del mare.

 

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