Papa Francesco, durante l’incontro con l’assessore alla Scuola di Napoli Maura Striano, ha espresso tutta la sua simpatia per Napoli ed i napoletani. Il Pontefice ha infatti “salutato” l’assessore così: “Mi saluti la cosa più bella che ha Napoli: i napoletani“.
L’incontro con Papa Francesco
La splendida frase omaggio alla città e ai suoi cittadini è stata pronunciata da Papa Francesco in occasione della celebrazione del decimo anniversario della Pontificia Scholas Occurrentes alla quale il Comune di Napoli ha scelto di aderire come partner del Progetto “Scholas Cittadinanza – Napoli Città Educativa“. Scholas Occurrentes è un’organizzazione di diritto pontificio presente in 190 Paese. Il Comune partenopeo ha scelto di aderire all’iniziativa, con una delibera approvata dalla giunta del sindaco Gaetano Manfredi.
Il progetto crea, tra le varie cose, un’indagine sui problemi che i giovani identificano come rilevanti per la loro comunità ed una ricerca-azione che presenterà i risultati alle autorità e alla comunità educativa per poter trovare soluzioni. I giovani studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado di Napoli sono i protagonisti del progetto. Si prevede la partecipazione di 300/400 giovani, selezionati dai dirigenti degli istituti scolastici in diversi quartieri della città.
L’assessore all’Istruzione del Comune di Napoli alla fine dell’incontro con Papa Francesco ha spiegato: “L’obiettivo generale del programma è quello di promuovere una cultura dell’incontro tra i giovani ed incoraggiare un’educazione ispirata alla convivenza pacifica, ai valori civici ed alla partecipazione civica attiva. Questi principi possono rappresentare una misura utile per il contrasto alla dispersione scolastica, al degrado sociale, culturale ed economico, oltre che per promuovere e sostenere il valore della cittadinanza attiva come bene educativo“.
