venerdì, Agosto 15, 2025
HomeCronacaPizzo al parcheggiatore a Pomigliano: "Deve cacciare 100 euro a settimana"

Pizzo al parcheggiatore a Pomigliano: “Deve cacciare 100 euro a settimana”

La camorra avrebbe minacciato e imposto il pizzo ai parcheggiatori abusivi a Pomigliano d’Arco. Secondo la Procura di Napoli, il mandante sarebbe stato il boss Salvatore Ferretti e gli esecutori dell’estorsione Felice Ferretti, Felice Pirozzi e Domenico Forino condotta nel dicembre del 2023: il gruppo criminale avrebbe imposto una tangente da 100 euro a settimana ad un abusivo.

Sono state diverse le minacce pronunciate nei confronti di una vittima:  “Ah? ma voi sapete il parcheggio come funziona? non ti ha fatto nessuna imbasciata… (…) deve cacciare cento euro alla settimana.” “ti scarico tutta la pistola, tutta! mi metto fuori casa sua gliela scarica tutta quanta addosso!”, “mi dai cento euro tu e mo’ mi vado a prendere pure cento euro da tuo fratello…”, “ci rischiamo venti anni di carcere tutti i giorni per gli scemi come a te… ”,

Dunque le indagini hanno permesso di acquisire importanti elementi di prova in relazione ad una gestione “mafiosa” della sosta illegale vicino ai locali notturni. Tangenti settimanali da 100 euro che sarebbero state pagate dalle vittime dopo aver subito le minacce e le intimidazioni per costringerle a sottostare al dominio criminale e a versare una parte dei guadagni illeciti nelle casse dei Ferretti.

Sgominati i clan Ferretti e Cipolletta

I Carabinieri del Nucleo Investigativo del Gruppo Castello di Cisterna hanno eseguito una ordinanza cautelare emessa dal GIP del Tribunale di Napoli, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia, nei confronti di 27 persone (di cui 23 sottoposte alla custodia in carcere, 4 agli arresti domiciliari).

Gli affiliati stati gravemente indiziate, a vario titolo, dei reati di associazione di tipo mafioso nonché di tentata estorsione, estorsione, detenzione e porto di armi, pubblica intimidazione con uso di armi, incendio, tentato omicidio, ricettazione, associazione finalizzata al traffico illecito di stupefacenti, detenzione a fine di spaccio di droga, accesso indebito a dispositivi idonei alla comunicazione da parte di soggetti detenuti, rapina, usura, sequestro di persona, delitti aggravati dal metodo mafioso e dalla finalità di agevolare, rispettivamente, i clan due camorristici. 

Alessandro Caracciolo
Alessandro Caracciolo
Redattore del giornale online Internapoli.it. Iscritto all’albo dei giornalisti pubblicisti dal 2013.