“Portami il brodo o la cioccolata”. Con questi termini, durante le telefonate, i gestori della piazza di spaccio del parco Monaco si riferivano alle sostanze stupefacenti. I carabinieri hanno ricostruito diversi episodi di confezionamento, trasporto e cessione di droga, soprattutto grazie alle intercettazioni tra gli indagati. Per esempio Parolisi e Della Gaggia parlavano a telefono in codice ma per i magistrati si riferivano alle sostanze stupefacenti.
In data 12.02.2019, Parolisi chiede al DEella Gaggia se ha la disponibilità di “cioccolata”,
CICCIO; Antonio.
TIC-TAC; Ma dimmi una coso. Quella cosa che mi hai dato ieri a me. non ce ne sta
vero?
CICCIO; Che cosa?
TIC-TAC; Queiraltro là… hai capito?
CICCIO; La cioccolata?
TIC-TAC; SA
CICCIO; Eh… si deve andare a prendere, mi sono dimenticato, mi devi morire tu.
TIC-TAC; Va bene, tra un po’ vado io. Ne prendo cinque, ne prendo.
CICCIO; No…. (INC.)
TIC-TAC; lo non mi sono …. dieci allora?
CICCIO; Pure venti… eh… scusa. No, aspetta. Perché non possiamo aspettare? Tra
poco vediamo tutte le cose.
TIC-TAC; Ah…! Allora aspettiamo un altro poco, aspetto a te. questo ti volevo chiedere
se dovevo
aspettare te o facevo io. Apposto allora aspetto a te.
CICCIO; Oh… no? Va bene?
TIC-TAC; Si. Ciao, ciao.
Le telefonate intercettate sono diverse, attraverso le quali segnalavano anche i rischi correlati alla presenza delle forze dell’ordine, indicando il tipo, la targa o il numero delle autovetture avvistate, le quali, non avendo i colori di istituto, non sempre erano facilmente riconoscibili.
Parolisi, visto il suo ruolo apicale, stabiliva anche in piena notte quando gli spacciatori potevano ritirarsi, lasciando le proprie postazioni; è lui che provvede a sostituire chi, per una qualche ragione contingente, è impossibilitato a “lavorare”, è lui ancora che prende provvedimenti in caso di assenza ingiustificata di alcuno degli spacciatori. Ad esempio chiamò un pusher per chiedergli se quella sera è disposto a fare una “mezza giornata”, in quanto “Carminiello” era stato coinvolto in un incidente stradale.
TUTTI GLI INDAGATI
1. ACQUAVTVA Enzo “alias Barbetell” , nato a Napoli il 21/12/1991
2. ACQUAVTVA Salvatore, nato ad Acerra il 30/04/1996
3. ALFUSO Giuseppina, nata a Napoli il 30/01/1974 e residente in Melito di Napoli
4. ARUTA Raffaele, nato a Napoli il 13/04/1989 e residente in Melito di Napoli
5. ARUTA Sebastiano, “alias Sebbiolone” – “alias O’ Chiatton”, nato a Napoli il 07/05/1986 e residente in Melito di Napoli (NA) i
6. BOTTIGLIERI Giovanni, “alias Bucatin” , nato a Napoli il 30/03/1989 e residente in Melito di Napoli
DELLA GAGGIA Carmine, “alias Ciccio” , nato a Napoli il 30/06/1985 e residente a MelilTO
8. DI MARINO Domenico, “alias O’ Bob”, nato a Napoli il 29/07/1993 e residente in Giugliano
9. ESPOSITO Antonio, “alias O’ Chiatt” , nato a Napoli il 06/10/1996 e residente in Melito di Napoli.
GUARINO Albina, nata a Napoli il 20/11/1983 e residente in Melito di Napoli
11. IRCO Carmine, nato a Napoli il 02/01/1994 e residente in Ercolano
12. MARAUCCI Umberto, nato Napoli il 15.05.1982 e residente in Giugliano in Campania
13. MUGNANO Grazia, nata a Napoli il 13/06/1972 e residente in Melito di Napoli alla via Corso Europa nr. 383 Fabbricato B, scala B, interno 9;
14. PAROLISI Antonio, “alias Tic-Tac”, nato a Napoli il 19/03/1992 e residente in Melito di Napoli
15. SALVATI Giovanni, “alias O’ Non”, nato a Napoli il 08/12/1988 e residente in Melito di Napoli
16.SIMEONE Antonio, nato a Napoli il 08/03/1990 e residente in Melito di Napoli
17. TAGLIATATELA Salvatore, “alias O’Colombian” , nato a Napoli il 20/10/1964 e residente in Melito di Napoli
18. TERMANO Giuseppe, “alias O’sfregiat”
