Home Cronaca Prima accoltella e poi spara all’amante della mamma, giovane di Miano condannato

Prima accoltella e poi spara all’amante della mamma, giovane di Miano condannato

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Prima accoltella e poi spara l’amante della mamma: condanna soft per Francesco Palma.
Il giovane di Miano, era stato arrestato lo scorso settembre dopo aver sparato Ronga Pietro con diversi colpi d’arma da fuoco. Allo stesso veniva contestato un duplice tentato omicidio aggravato dai futili motivi, porto e detenzione di una pistola e di un coltello, perché già nello scorso Febbraio aveva accoltellato la stessa persona offesa, in quanto ritenuto essere l’amante della mamma.

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All’esito dell’udienza celebrata con il rito abbreviato, il GUP del Tribunale di Napoli, accogliendo la richiesta dell’avvocato Luigi Poziello del Foro di Napoli Nord, ha derubricato l’accusa del primo tentato omicidio in lesioni pluriaggravate e ha riconosciuto le attenuanti generiche equivalenti sia alla recidiva che all’aggravante dei futili motivi, condannando il giovane alla pena di 10 anni di reclusione. Le persona offesa si è costituita parte civile, difesa di fiducia dall’avvocato Michele Sanseverino.

Il fatto

Il ragazzo avrebbe incrociato Ronga in strada e non avrebbe esitato, dopo uno scambio di battute, a estrarre una pistola Beretta e ha esplodere quattro o cinque colpi contro di lui all’altezza dell’addome. Il ragazzo tra l’altro già lo scorso febbraio si sarebbe reso protagonista di un accoltellamento ai danni dello stesso Pietro Ronga. Francesco Palma sarebbe stato a sua volta vittima di un fatto di sangue: raggiunto al braccio da un colpo di pistola, avrebbe poi dichiarato di aver subito una rapina.
Gli investigatori sono convinti però che anche quest’ultimo episodio rientri nell’ambito di un rapporto burrascoso intercorso tra lui e Ronga, che è il compagno della mamma del 18enne. Al centro della stessa sparatoria di ieri ci sarebbero vecchie ruggini scaturite proprio dalla relazione tra la madre del giovanissimo e il 36enne.

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