Protesta questa mattina dei corrieri e dei facchini della Bartolini con sede a Casandrino. Circa 150 lavoratori, molti dei quali iscritti alle sigle sindacali autonome della Sol Cobas, si sono radunati attorno alle 5 davanti ai cancelli dell’azienda specializzata in spedizioni bloccando i camion in procinto di uscire.
Diverse le rivendicazioni delle maestranze, portate avanti da anni. Tra queste: vedersi riconosciute in busta paga tutte le ore lavorate e gli scatti di anzianità per i corrieri. La situazione, affermano i delegati sindacali della Sol Cobas, “per i facchini è ancora più grave. Questi ultimi- è la denuncia– lavorano con contratti inesistenti 2 ore al giorno. Non vengono pagati per le ore effettivamente lavorate e sono assunti con contratti a scadenza, sistematicamente prorogati”. Ci sono lavoratori, ricordano dal Sol Cobas, “che sono qui da 27 anni e devono essere riconosciuti per l’impegno profuso per l’azienda”.