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Pusher picchiato con una sedia dal boss Abbinante, aveva un debito con i clan di Marano

Pusher picchiato con una sedia dal boss Abbinante, aveva un debito con i clan di Marano
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Gli Abbinante erano molto attenti ai rapporti diplomatici con gli altri clan dell’area nord di Napoli e volevano dimostrare la loro egemonia nel rione Monterosa. Il potere criminale sarebbe emerso in occasione di un “recupero” di soldi condotto nei confronti di P.C che avrebbe comprato un carico d’hashish dai clan di Marano. Per evitare tensioni Arcangelo Abbinante avrebbe saldato in prima persona il debito, invece, il pusher, pur non avendo ancora restituito i soldi al gruppo criminale, avrebbe iniziato a rubare le batterie d’auto.

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Così il giovane boss avrebbe ordinato a Paolo Ciprio di rintracciare il debitore e farlo arrivare al Monterosa avvisandolo che, se si non fosse presentato, la sua famiglia sarebbe stata cacciata dal rione. Dunque P.C. si sarebbe presentato davanti al boss, nel giugno del 2018, e in quell’occasione sarebbe stato picchiato con una sedia da Abbinante, inoltre, alla vittima del pestaggio sarebbe stata sottratta anche l’auto. Giorni dopo il pusher è stato convocato dai carabinieri della stazione 167 e mostrato un’escoriazione sulla fronte ciò per gli inquirenti confermerebbe l’avvenuta aggressione.

L’INTERCETTAZIONE TRA GLI AFFILIATI DEGLI ABBINANTE

Sarebbe stato Ciprio a confermare l’aggressione nel corso di un’intercettazione con Claudio Di Napoli, fiduciario del clan per le estorsioni e per lo spaccio di droga, contenuta nell’ultima ordinandi custodia cautelare. Ciprio si sarebbe vantato dell’accaduto affermando testualmente: “Questo è sempre per il rispetto per la famiglia”.

Paolo Ciprio: Ha avuto paura quello, giustamente la moglie. Comunque gliel’ha date, io pensavo che faceva solo chiacchiere.

Claudio Di Napoli: Si ma ci chiamava, non lo facevamo fuggire, una volta che le doveva prendere le prendeva bene.

P.C: Quello è riuscito a scappare da sotto, quello prima nei fianchi e poi in testa.

CdN: L’ho visto scappare…

PC: E poi in testa (ride).

CdC: (ride)

PC: Si ma fa bene, si deve svegliare un po’ questo scemo della m.

CdN: Si ma adesso chi viene viene si deve impostare

PC: No quello adesso manda l’imbasciata perché giustamente quello adesso va là sotto e dice: ” Perché sono venuto qua sotto”, ”non l’abbiamo picchiato perché è venuto qua sotto, con tutti i rispetti tuoi, perché è stato scostumato, davanti ai familiari e non si è presentato”. Questa è la vita!

CdN: Che poi scornacchiato tu li stai guadagnando i soldi

PC: Ma poi presentati il lunedì, ti abbiamo dato l’appuntamento noi e tu non vieni! Quello deve dare anche 1000 euro a mio cognato questo scornacchiato…la mamma, capito?

CdN: Si. Comunque ci vuole una pistola là per terra

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