Rinviata la data dell’approvazione in aula del Rendiconto 2017. Il consiglio comunale di questa mattina sul bilancio consuntivo dell’anno scorso, sul quale pesa il parere negativo dei Revisori dei Conti, è infatti saltato per mancanza di numero legale. La maggioranza uscente del sindaco Ludovico De Luca non era nel consesso civico di piazza del Popolo, c’erano solo alcuni esponenti dell’opposizione e non s’è dovuto neanche procedere al numero legale perché era chiaro come la convocazione sarebbe saltata. Oramai si aspetta soltanto il voto di domenica per decretare la nuova maggioranza e la nuova amministrazione cittadina (ovviamente c’è l’ipotesi ballottaggio fra poco più di due settimane) e le varie forze politiche preferiscono concentrarsi sulla campagna elettorale giunta quasi alla sua conclusione. Ma resta il peso, politico e non solo, di un rendiconto non votato e in buona sostanza bocciato dai Revisori.
«Era talmente chiaro che non si sarebbe fatto oggi il consiglio comunale – afferma dall’opposizione di centrodestra Giulio Cacciapuoti e ricandidato nelle fila di Forza Italia – che non è stata neppure indicata la seconda seduta. La convocazione andrà rifatta. Del resto il parere dei Revisori dei Conti è totalmente negativo e la loro è un’analisi profonda sullo stato dei conti del Comune di Qualiano. Il risultato di quest’amministrazione di Ludovica De Luca è sotto gli occhi di tutti. I conti non tornano e c’è il rischio che aumentino le tasse». Lo stesso centrodestra, a sostegno della candidatura a sindaco dell’ex presidente del consiglio Raffaele De Leonardis, attacca il primo cittadino con un manifesto a firma di Forza Italia, Fratelli d’Italia, Noi per l’Italia, Orgoglio Campano, Qualiano Vive io la Difendo, Mai Più Terra dei Fuochi e la civica Raffaele De Leonardis sindaco, in una nota afferma: «La maggioranza non si presenta nell’ultima data utile per votare il bilancio. Ora il rischio che il Prefetto sciolga il Comune è concreto. Non hanno neanche il coraggio di assumersi la responsabilità dei disastri che hanno creato».
Ma dalla maggioranza, il presidente del consiglio comunale Domenico Marrazzo, consigliere metropolitano con delega all’edilizia scolastica e candidato in una civica a sostegno del sindaco a caccia della riconferma De Luca, replica: «Non c’è alcun pericolo di scioglimento del Comune di Qualiano, così come malaugurato dall’opposizione di Centrodestra, le cui affermazioni devo categoricamente smentire. E’ stata solo una questione di tempistica che ci ha fatto rinviare la seduta di Consiglio comunale. Mancano solo 4 giorni dal voto e così come è stato fatto 5 anni fa, il conto Consuntivo verrà approvato dopo la consultazione elettorale. Questa Amministrazione non ha alcun timore di approvare il Consuntivo, né lo spauracchio del Commissariamento corrisponde alla realtà dei fatti».
Nel comunicato dell’amministrazione De Luca, si fa anche riferimento al fatto che il rinvio alla successiva consiliatura dell’approvazione di un Rendiconto è «”prassi’’ adottata dall’amministrazione uscente nel 2013 che lascio all’amministrazione che sarebbe uscita dalle urne, appunto quella guidata dal sindaco De Luca, la responsabilità dell’approvazione del conto Consuntivo» facendo pieno riferimento all’ex giunta comunale di centrodestra dell’allora sindaco Salvatore Onofaro, candidato alla carica di consigliere in Forza Italia.