Arrivano le prime reazioni dopo la morte di Francesco della Corte, la guardia giurata di Marano morta dopo l’aggressione del 3 marzo scorso a Piscinola
“Gli ultimi episodi gravissimi che si sono succeduti nell’esercizio delle aziende di trasporto meritano grande attenzione . Gli spari contro il treno della circumvesuviana del giorno 14 Marzo e l’aggressione alla guardia giurata di ANM del 3 Marzo sfociata oggi nella morte del povero Francesco, sono soltanto gli ultimi episodi che generano un crescente allarme e preoccupazione tra utenti e lavoratori. Abbiamo segnalato in diverse occasioni la necessità di incrementare la collaborazione tra le forze dell’Ordine e le aziende di trasporto, che pure sta dando importanti risultati – dichiara Umberto De Gregorio presidente Eav che ha scritto una lettera al prefetto di Napoli
“Le chiedo quindi ancora una volta con urgenza un incontro sul tema “sicurezza nelle aziende di trasporto”, al fine di valutare ulteriori iniziative possibili ed utili a fronteggiare il fenomeno. Un segnale di attenzione ci consente di tranquillizzare i nostri lavoratori dimostrando lo Stato è dalla nostra parte e che la guerra che stiamo combattendo contro il vandalismo e la microdelinquenza è una guerra che combattiamo tutti insieme, con le istituzioni e con i cittadini.
In assenza di un segnale di riscontro, ad EAV ed alle altre aziende del TPL, temo che il malessere non potrà che sfociare in azioni di protesta che genererebbero disagi ulteriori ai cittadini in un contesto già precario qual è quello del trasporto pubblico locale”.
“La guardia giurata Francesco, colpita alla testa alla stazione di Piscinola il 3 marzo, non ce l’ha fatta. Le condoglianze alla famiglia da parte mia e da tutta CTP”, commenta Augusto Cracco, amministratore Ctp