Home Cronaca Racket alla Torretta, fuga finita per altri due ras degli Strazzullo

Racket alla Torretta, fuga finita per altri due ras degli Strazzullo

Racket alla Torretta, fuga finita per altri due ras degli Strazzullo
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Si sono consegnati spontaneamente alla squadra mobile Emanuele Mastroianni e Gennaro Ruggiero, i due ras raggiunti (insieme a Giovanni Strazzullo e Armando Mastroianni) da decreto di fermo con le accuse di associazione, armi ed estorsione. Resta ancora irreperibile Mariano Cangiano, il quinto uomo del nuovo gruppo che voleva conquistare il ‘salotto buono’ di Napoli.

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Secondo le ultime informative farebbero parte del gruppo che da mesi avrebbe lanciato un’offensiva contro i Frizziero culminata in alcune stese e intimidazioni. L’operazione è stata condotta dagli uomini della squadra mobile di Napoli (dirigente Alfredo Fabbrocini) e da quelli del commissariato San Ferdinando (diretti da Stanislao Caruso).

L’ULTIMO ARRESTO NEL SUMMIT ARMATO

Strazzullo, secondo le ultime informative, sarebbe un emergente di grosso calibro criminale con solidi agganci nell’area nord di Napoli. L’ultima volta che fu arrestato era il 2020 quando fu intercettato nel corso di un summit armato a Scampia. Nel corso dell’arresto gli agenti del commissariato di Scampia sorpresero Strazzullo ed altre quattro persone in una lussuosa abitazione della III traversa Cupa Arianova al confine tra Scampia e Secondigliano. Tentarono la fuga ma i poliziotti li bloccarono rinvenendo cinque pistole, di cui due con matricola cancellata, e 76 cartucce di diverso calibro.

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