Scena da guerriglia urbana quella avvenuta all’alba a Cardito, provincia di Napoli, dove quattro persone a bordo di un’auto hanno sfondato il cancello di un’abitazione privata, usando l’automobile come ariete, per poi scaricare vari colpi di kalashnikov all’indirizzo dell’edificio.
Colpi di kalashnikov contro un’abitazione a Cardito, il raid all’alba
Il fatto è avvenuto attorno alle 5 di questa mattina. Il commando ha fatto irruzione in un complesso al civico 38 di via Antica Belvedere, nel centro della cittadina del Napoletano e a circa 500 metri dal Comune. E, senza eccessivamente preoccuparsi, si sono introdotti all’interno della corte dopo aver sfondato il cancello con l’auto. Poi, la raffica di colpi all’indirizzo dell’edificio.
Sul posto sono intervenuti gli agenti della Polizia di Stato. A terra sono stati rinvenuti 22 bossoli, calibro 7.62, che confermerebbero la versione di chi ha allertato le forze dell’ordine: i proiettili sono compatibili con quelli di un fucile mitragliatore. Con tutta probabilità, quindi, è stato utilizzato un kalashnikov.
Accertamenti in corso
Avrebbe tutto lo stampo di un attentato di matrice camorristica. All’interno dell’edificio preso di mira vivrebbe infatti un pregiudicato che però non sarebbe coinvolto in operazioni di criminalità organizzata. Sono ancora in corso gli accertamenti per verificare la presenza di telecamere di sorveglianza nell’area che potrebbero avere ripreso il raid o il percorso dei criminali.
