«L’obiettivo del Napoli è quello di diventare una squadra più internazionale. Io alla Primavera del Napoli? Non lo so, ma per me e Reja, Napoli è sempre un posto particolare: in città sono stato davvero bene. Tornare a Napoli sarebbe un’opportunità importante, restiamo a vedere». Così Fabio Viviani, vice allenatore del Napoli durante la gestione Reja. Il tecnico, intervistato da Radio Crc, ha commentato le voci che vedono Edy Reja responsabile delle giovanili del Club partenopeo. Ne abbiamo parlato qui. Abbiamo scritto che “De Laurentiis starebbe trattando con il suo ex allenatore per affidargli la gestione e la supervisione delle giovanili, a 360 gradi. Esperienza decennale al servizio dei giovani per dare corpo – e credito – al mai decollato progetto “Scugnizzeria”. Viviani avrebbe un ruolo di supporto a quello di Reja, proprio per garantire una gestione meticolosa di tutte le categorie giovanili del Club.
Fabio Viviani in supporto a Reja, con Grava tecnico della Primavera: si progetta la Scugnizzeria?
«Ho sentito Reja poco tempo fa e mi sono confrontato con lui su diverse opportunità. Settore giovanile del Napoli? La Campania offre giovani talenti, ogni squadra di Serie A ne ha almeno due in rosa o nelle giovanili. In Europa ci sono squadre organizzate e se il Napoli vuole competere a quei livelli deve cominciare ad investire nel settore giovanile. E’ un’idea che, però, deve partire dalla società e ci vorrà del tempo per far bene, sia chiaro». Viviani sembra avere le idee chiare sul da fare, ancora prima di aver ricevuto una chiamata da De Laurentiis. Viene da pensare che qualcosa, nella gestione delle giovanili, è andato storto in questi anni. L’organizzazione è stata quantomeno approssimativa e i competitor continuano a “rubare” talenti dalla Campania. Sarebbe il caso di affidarsi a dei professionisti navigati, in effetti.
