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Rene trasportato in Lamborghini dalla polizia per un trapianto d’urgenza, Milano-Roma in poco più di due ore

Lamborghini della polizia trasporta rene per un trapianto
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L’unione della competenza degli esperti insieme con la tecnologia è riuscita a salvare un uomo trapiantandogli un rene arrivato in Lamborghini a sole due ore dal suo prelievo. In un viaggio a 300 all’ora la Polizia è riuscita a trasportare un’organo da Milano a Roma in sole due ore.

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Il “viaggio” in Lamborghini 

I medici del Niguarda di Milano hanno prelevato il rene con l’aiuto della chirurgia robotica. L’operazione richiedeva che il trapianto avvenisse nel minor tempo possibile dal prelievo dell’organo. In questo caso però il donatore ed il paziente erano a ben 600km di distanza. La difficilissima impresa è stata portata a compimento grazie all’aiuto della polizia e dei suoi potenti mezzi di trasporto. Il mezzo che ha trasportato il rene fino a Roma è infatti una Lamborghini Huracàn della polizia. Il potentissimo veicolo ed i suoi 610 cavalli possono raggiungere i 325km/h. La polizia ha quindi prelevato il rene dal Niguarda di Milano e poi lo ha portato fino a Roma. Il tutto in sole due ore grazie all’aiuto della Lamborghini “poliziesca”.

La polizia ha spiegato che avere in dotazione una Lamborghini Huracàn è fondamentale per poter lasciare liberi gli elicotteri e allo stesso tempo compiere “missioni” che necessitano grande velocità. In questo caso la vita di un uomo è stata salvata dalla grande tecnologia della chirurgia robotica insieme con la velocità della Lamborghini.

L’assessora al Welfare e vicepresidente della Regione Lombardia Letizia Moratti ha infatti tenuto a commentare l’operazione. “Le competenze e la prontezza nell’essere subito operativi da una parte, le straordinarie opportunità della tecnologia e dell’evoluzione motoristica dall’altra” così descrive i mezzi a disposizione. “Una vita salvata attraverso l’espianto di un rene da donatore vivente grazie all’impiego della chirurgia robotica e alla professionalità dell’équipe di Chirurgia dei trapianti diretta dal professor Luciano De Carlis” conclude.

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