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[Video]. “Rubai il cadavere di papà, misi la salma nel taxi”, il racconto choc di Rita De Crescenzo su TikTok

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Hanno dell’assurdo le parole e le confessioni che Rita De Crescenzo ha fatto ai suoi followers su TikTok. La donna, nel corso della consueta diretta serale, ha affrontato un argomento delicato: la morte del padre. Dopo il decesso, la De Crescenzo ha svelato di aver perso la ragione e di essersi recata in ospedale con una pistola giocattolo e di aver rubato il cadavere dell’uomo. Il motivo? Un malinteso con una dottoressa dell’ospedale San Paolo.

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Il racconto di Rita De Crescenzo

“Era un sabato, quando mi hanno bussato alla porta le mie sorelle avvisandomi che mio padre non stava bene. Così i medici lo trasferiscono al San Paolo, dove l’hanno operato e gli hanno applicato un peacemaker“.

Poi, però, arrivata la brutta notizia. Il padre di Rita De Crescenzo non ce l’ha fatta: “Quando la dottoressa ci ha detto papà non ce l’ha fatta, io e le mie sorelle ci siamo infuriate insieme a nostra madre“.

Un frame estratto dalla diretta di Rita De Crescenzo su TikTok, durante la quale svela l’aneddoto sulla morte del padre e sulla follia con la pistola giocattolo per portarlo a casa.

La dottoressa è stata disonesta. Ci ha detto di chiamare un’ambulanza privata e di andare a casa, così ce lo avrebbe dato. Lei però l’ha portato nella sala mortuaria per poi chiudere la porta a chiave. Quando me l’hanno riferito – spiega ridendo – ho raggiunto l’ospedale con una pistola giocattolo. L’ho puntata contro la guardia giurata e gli ho intimato di aprire la porta“. Poi aggiunge: “Così ho rubato i soldi a papà e l’ho arrotolato in un lenzuolo“. Gelo tra i followers, che increduli assistono al racconto. Qualcun altro, invece, ride divertito dalle parole della donna.

“Ho caricato il cadavere di mio padre in un taxi”

La storia surreale non finisce. Dopo aver ‘prelevato’ il corpo del padre dalla sala mortuaria dell’ospedale San Paolo, Rita De Crescenzo racconta di portato con sé l’uomo in un taxi per recarsi a casa. L’abbiamo messo nel lenzuolo ed abbiamo caricato papà morto dentro il taxi, per poi dire al tassista di fare silenzio e di guidare. Per questo hanno arrestato a me e le mie zie. Ho avuto 2 anni e 4 mesi di pena sospesa”.

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