Salvatore Caiazza ad ‘InterVallo Napoli’: “Preoccupante involuzione nel gioco, Osimhen serve come il pane. Caso Zielinski gestito male, Lindstrom può fare la mezz’ala”

Ad InterNapoli.it nel corso della trasmissione “InterVallo Napoli” è intervenuto Salvatore Caiazza, giornalista responsabile dello sport del quotidiano “Il Roma”.

Qual è la situazione del Napoli? “Parliamo oggi di una squadra in evidente difficoltà tattica, che rispetto ad un’evoluzione dal punto di vista del gioco vista nei precedenti due anni con Spalletti, appare oggi involuta, pressoché impalpabile dal punto di vista offensivo. Ed ora il ritorno di Osimhen dalla Coppa d’Africa servirà come il pane, augurandoci ovviamente che scenda in campo con le giuste motivazioni, con la voglia di far bene e al top della forma. Anche per avere un punto fermo in attacco e un terminale offensivo, che attacchi la profondità e rifinisca la manovra”. 

Questione Osimhen. “Alla base dell’involuzione della squadra cui stiamo assistendo in questa stagione, è come se stesse iniziando a venir fuori il malumore dei ragazzi, dovuto anche alla differenza di trattamento riservata alla società ad Osimhen rispetto che agli altri. Ricordiamo che, pur di far cassa, Victor è arrivato a percepire 10 milioni di euro annui, cioè 10 volte lo stipendio di un Kvaratskhelia che, come lui, è stato protagonista della cavalcata Scudetto. O si agisce nella stessa maniera anche con lui o rischieremo, tra poco, di trovarci a rivivere un nuovo caso Osimhen”. 

Come si gestisce il caso Zielinski? “Secondo me con Piotr la società ha sbagliato. Parliamo di un giocatore che ha già un accordo con l’Inter e svolto le visite mediche con i nerazzurri. Sarà quindi un parametro 0 per quello che sarebbe un ennesimo capolavoro firmato Beppe Marotta. Ma se parliamo di un giocatore con la testa, quindi, già a Milano, se me lo escludi dalla lista Champions finisci solo per togliergli ulteriori motivazioni per far bene da qui fino a fine stagione, dal momento che hai deciso di tenerlo in lista per il campionato”.

E su Lindstrom: “Credo che possa tranquillamente prendere il posto di Zielinski come mezz’ala di centrocampo. E’ un giocatore di talento che ha dimostrato di poter cambiare la partita con una giocata da un momento all’altro, che verrà tra l’altro riscattato per una cifra importante. Parliamo di 30 milioni, tra i 5 spesi per il prestito e i 25 per il riscatto. Ormai è giunta la sua ora, non si può più relegarlo in panchina lanciandolo solo negli ultimi minuti di gara”.