Home Cronaca Sant’Antimo. Sequestrato ‘panificio’ abusivo e maxi multa da 20mila euro, nei guai...

Sant’Antimo. Sequestrato ‘panificio’ abusivo e maxi multa da 20mila euro, nei guai il titolare dell’attività

PUBBLICITÀ

Sequestro e maxi multa a Sant’Antimo per il titolare di un’attività che forniva pane e cibo dannosi per la salute. Alimenti in cattivo stato di conservazione, panificazione abusiva e inquinamento. A seguito di mirati controlli degli agenti della polizia locale santantimese, diretti dal Comandante, Maggiore Biagio Chiariello, sono state poste in essere una serie di attività finalizzate a tutelare la salute pubblica e l’inquinamento atmosferico. E’ stato individuato, nei pressi del centro storico, una attività di panificazione “abusiva” procedendo ala sequestro della stessa e a contestare le relative sanzioni ai responsabili. All’atto dell’accesso, cui hanno proceduto congiuntamente i caschi bianchi e il personale dell’Ispettorato sanitario dell’Asl Napoli Nord, lo scenario è stato raccapricciante. Infatti, sono state trovate condizioni igienico sanitari precarie.

PUBBLICITÀ

Fili scoperti, cibo avariato, canna fumaria in cemento amianto, ed altro idoneo a causare danni irreparabili alla salute umana. Contestata al responsabile, denunciato,  una multa di cinquemila euro e sequestrati circa 40  kg di pane già confezionato e pronto per essere immesso sul mercato. Bloccati anche dei veicoli che trasportavano in zona con pane in vendita. Quella posta in essere dagli uomini della polizia locale rappresenta l’ennesima attività a tutela della salute umana, tra cui il sequestro, nel passato, di ingenti quantità di carciofi con sanzioni di circa ventimila euro di sanzioni e sequestri merce al cui seguito il fenomeno non vi è più da diversi anni a Sant’Antimo.

Purtroppo, fa sapere il Comandante Chiariello, se c’è chi alimenta con la domanda questo sistema, non si riuscirà mai a tutelare il commerciante che versa le tasse e, soprattutto, la salute umana.

PUBBLICITÀ
Exit mobile version