“Porta sopra mio padre o ti uccidiamo”. Ennesima aggressione ai danni del personale di soccorso del 118 questa notte a Napoli, nel quartiere Scampia. L’episodio è stato raccontato tramite la pagina dell’associazione “Nessuno Tocchi Ippocrate”.
Questa notte, intorno alle 4, “la postazione di Scampia viene allertata per ‘perdita di coscienza’ in una traversa di via Roma verso Scampia. L’equipaggio giunge sul posto e trova una 15ina di persone sotto il palazzo, le donne incominciano a prendere a pugni l’ambulanza attribuendo al 118 un ritardo inesistente. Il medico chiede a che piano si trovava il paziente e con sommo stupore scopre che il paziente era in un auto parcheggiata sotto l’edificio. Gli astanti pretendevano che il 118 portasse il paziente dalla macchina al terzo piano. Al diniego è scattata l’aggressione verbale con minacce di morte”.
L’equipaggio si è poi allontanato e ha allertato i carabinieri!
