Un pareggio a dir poco emozionante quello tra Leicester e Napoli valido per la prima partita del girone d’Europa League degli azzurri. La partita è stata però macchiata da duri scontri, prima e dopo il match, tra le opposte tifoserie. Dopo il triplice fischio, infatti, c’è stato un lancio di bottiglie tra le due fazioni. Per evitare lo scontro, gli steward, sono intervenuti cercando di allontanare gli ultras partenopei. La rissa scoppia da quel momento, specie quando gli addetti alla sicurezza hanno tentato di bloccare i tifosi del Napoli: a quel punto, gli altri ultras azzurri corrono in soccorso dei compagni. Per fortuna, tutto ritorna alla normalità dopo qualche minuto. Ma anche prima della partita c’erano stati scontri tra gli ultras.
Scontri tra ultras Leicester e Napoli
Ad attendere i tifosi del Napoli all’esterno dello stadio c’era però la Polizia che, dopo l’identificazione di alcuni tifosi, secondo quanto riportato dal quotidiano Leicester Mercury, ha provveduto ad arrestarne ben 9. Nella tarda notte, inoltre, la autorità locale hanno diramato un comunicato all’interno del quale si definisce ‘vergognoso’ il comportamento di alcuni tifosi ospiti. Nelle prossime ore saranno presi in esaminazione altri filmati per accertare che non ci siano altri responsabili.
Napoli, arrestati 9 tifosi per gli scontri di Leicester
ià prima del match c’erano stati dei contatti all’esterno del King Power Stadium tra le due tifoserie. Poi, dopo il triplice fischio, ecco gli scontri con la Polizia. Tutto sarebbe iniziato con un lancio di bottiglie tra le due fazioni. Gli steward, per evitare lo scontro, sono intervenuti cercando di allontanare i supporters azzurri. Ne è nata una rissa, soprattutto quando gli addetti alla sicurezza hanno tentato di bloccare alcuni tifosi particolarmente esagitati. A quel punto gli altri ultras partenopei sono andati all’assalto per liberare i compagni fermati dagli steward. Qualche minuto dopo è tornata la calma dopo che i tifosi bloccati sono rientrati nel loro gruppo
