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Serie C Girone C: analisi della 35esima giornata. Juve stabia promossa in serie B, Brindisi torna in serie D

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Con il posticipo di venerdì sera Foggia-Casertana si è aperta la trentacinquesima giornata. Successo esterno dei falchetti che si impongono per 2-0 allo Zaccheria. Satanelli in dieci dopo appena 4’ di gioco per il rosso a Tascone ma la squadra di Cudini tiene botta per tre quarti di gara. Ma nell’ultimo quarto d’ora le reti di Montalto e Curcio decidono la sfida. I rossoblu consolidano il quarto posto, portandosi a 58 punti, mentre ora la squadra rossonera deve stare attenta per preservare il posto nei playoff.
Il Sorrento batte il Latina allo stadio “Viviani” di Potenza e torna alla vittoria in campionato. La squadra di mister Maiuri, che nelle ultime sette partite aveva raccolto solo tre punti, ritrova il successo che mancava dallo scorso 19 febbraio. Passo indietro nei numeri e nella prestazione dei pontini che hanno ceduto al primo affondo dei costieri, avanti con Ravasio. Nella ripresa hanno arrotondato il successo con Martignago e De Francesco, ininfluente il gol di Fabrizi.
Si ferma a due la striscia di vittorie consecutive del Giugliano che al ‘De Cristoforo’ viene superato di misura dal Monopoli. Ai pugliesi basta la rete di Tommasini, a quattro minuti dalla fine, per portare a casa una vittoria preziosissima in chiave salvezza. I tigrotti, privi di tre pedine fondamentali come il portiere Russo e gli attaccanti Baldè e Salvemini, hanno sofferto oltremisura il gioco e l’aggressività degli avversari. Uno scivolone che comunque non pregiudica il buon campionato che sta disputando la compagine di Bertotto.
Il Taranto torna a vincere in casa con una prova convincente battendo il Potenza con un netto 2-0 grazie alle reti di Valietti e Bifulco che sfruttano le indecisioni del portiere avversario e regalano a mister Capuano tre punti pesanti per la lotta al miglior posizionamento in griglia playoff. Campanello d’allarme per i lucani che, dopo la sconfitta di sabato, si allontanano dalla zona nobile ed incominciano a vedere lo spettro dei play out.
Tre punti d’oro per il Messina che batte il Monterosi Tuscia 2-1. I giallorossi di Modica tornano a vincere dopo cinque risultati negativi, L’ultima vittoria risaliva al 2 marzo scorso quando vinsero sul campo del Brindisi per 3-1. E con questi tre punti salgono a quota 44 e si avvicinano alla zona play off. I laziali, invece, con 28 punti rimangono in penultima posizione a -11 dalla quint’ultima. Decisive le ultime tre gare per evitare la retrocessione diretta-
La Virtus Francavilla batte il Catania 1-0. La compagine rossazzurra a rischio play-out, adesso più concreto che mai dopo l’ennesima sconfitta in campo esterno. Quello maturato a Francavilla Fontana è il terzo stop di fila, in campionato, per la squadra etnea che dopo la vittoria in Coppa Italia, danno vita all’ennesima prova incolore in campionato, cedendo al modesto avversario che la spunta grazie alla prodezza del “gioiellino” Artistico che, dopo aver colpito un palo in avvio, timbra il cartellino nella ripresa.
Clamoroso allo “Scida” il Brindisi batte in rimonta il Crotone. Partono bene i padroni di casa che subito passano in vantaggio con Tumminiello su calcio di rigore, poi c’è la reazione degli ospiti che prima pareggiano con Falbo e nella ripresa trovano il gol vittoria con Trotta. La vittoria, comunque, non ha evitato alla compagine biancazzurra la retrocessione in serie D.
Il Picerno piega l’Audace Cerignola all’ultimo respiro. Doccia gelata per gli ofantini che al 95’ subiscono la rete di Ciko. I padroni di casa passati in vantaggio con Murano, nella ripresa vengono raggiunti da Vuthaj su calcio di rigore. I pugliesi poi provano a fare la partita ma nel finale è la formazione di Longo ad esultare. Per l’Audace altra occasione buttata alle ortiche per provare ad acciuffare una zona playoff che sembra ormai stregata.
Sonora sconfitta per la Turris nel derby con l’Avellino.  I padroni di casa partono bene, ma al 21′ un rigore per gli ospiti con conseguente espulsione per Maestrelli cambia la gara. Patierno trasforma il penalty e i corallini crollano mentalmente. Dopo pochi minuti subiscono il 2-0 sempre ad opera di Patierno. Rissa nell’intervallo tra i calciatori con D’Ausilio ed Esempio che vengono espulsi nel tunnel degli spogliatoi. La seconda frazione le reti di De Cristofaro e Liotti chiudono definitivamente il match. Gli irpini agganciano al secondo posto il Benevento, mentre per i corallini diventa sempre più difficile la salvezza diretta.
Chiude la giornata il posticipo  Benevento-Juve Stabia. Il super derby termina a reti inviolate. I corallini festeggiano al “Vigorito” la vittoria del girone e con essa la promozione diretta in Serie B che torna a Castellammare dopo 4 anni. Un punto che basta all’obiettivo della squadra di Pagliuca, meno a quella di Auteri perché non basta a difendere il secondo posto ora tutto da giocare nel prossimo derby ad Avellino. Per la squadra giallorossa decisive ora le ultime tre partite per provare a presentarsi ai play off dal miglior piazzamento possibile.
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