Home Televisione Made in Sud, ascolti ancora in calo: fans delusi dall’edizione 2022

Made in Sud, ascolti ancora in calo: fans delusi dall’edizione 2022

Maurizio Casagrande, Lorella Boccia e Clementino alla conduzione di Made in Sud
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Ascolti ancora in calo per Made in Sud che dopo la puntata andata in onda ieri sera ha fatto registrare uno share pari al 5,3% (881.000 spettatori). La scorsa settimana lo show comico aveva fatto registrare il 5,5% di share (5,6 quella prima ancora). Graditissimo il ritorno alla conduzione di Clementino e Lorella Boccia che si sono ritrovati sul palco degli studi Rai di Napoli dopo che, il cantante prima e la ballerina poi, erano risultati positivi al Covid nelle scorse settimane. Ad affiancare i conduttori è stato Maurizio Casagrande, accolto dal grande affetto del pubblico dopo che anche lui era stato costretto al forfait (si collegò via Skype come la Boccia) 7 giorni fa a causa del virus.

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DAL NOSTRO ARCHIVIO | [ARTICOLO 28/04/2022] Made in Sud, l’autore Nando Mormone difende il programma: “Troppe critiche, 3 cose hanno condizionato le prime due puntate”

Ospite di Gianni Simioli a La Radiazza, l’autore di Made in Sud Nando Mormone ha parlato delle prime due puntate della nuova stagione dello show comico. Lo share, dopo aver premiato la puntata d’esordio (lunedì 19 aprile) con un 8,2%, nella seconda non ha sfondato la soglia del 6%.

Diversi i motivi che, secondo Mormone, hanno condizionato i numeri delle prime due ‘uscite’ stagionali. In primis il fatto che entrambi i lunedì fossero giorni festivi (Pasquetta e Festa della Liberazione). Durante la prima sera, inoltre, ci sarebbero stati alcuni problemi legati all’audio.

Le parole di Nando Mormone a Gianni Simioli

Ho chiesto ai comici di cambiare il proprio personaggio ha detto l’autore a Gianni Simioli, spiegando poi come sia normale la reazione del pubblico alle tante novità presenti quest’anno nello show. In primis i due conduttori (Clementino e Lorella Boccia): “Il pubblico resta sempre affezionato ai vecchi volti del programma, ci sta una fase di rodaggio”.

Inoltre, a condizionare le prime due puntate sarebbe stato anche – indirettamente – il “pubblico presente in studio” che avendo le mascherine non mostrava nè faceva sentire la propria risata”.

Nando Mormone ha dunque difeso il programma sostenendo che anche il 6% di share della seconda puntata non è affatto un fallimento, anzi un ottimo risultato visto la media di Rai 2. “Ci sono troppe critiche, meno male che il pubblico continua a seguirci e ci vuole bene da anni”, ha detto Mormone a Rai 2.

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