Home Cronaca L’esecuzione dopo la caduta dal balcone, così i killer hanno ucciso Cinque

L’esecuzione dopo la caduta dal balcone, così i killer hanno ucciso Cinque

L'esecuzione dopo la caduta dal balcone, così i killer hanno ucciso Cinque
PUBBLICITÀ

Si continua a indagare sulla morte di Raffaele Cinque, il cinquantenne trovato morto in via dello Scirocco. Gli agenti del commissariato di Secondigliano e gli uomini della squadra mobile di Napoli, intervenuti sul posto dopo la segnalazioni alla centrale operativa della Polizia di un cadavere in strada, hanno però già scoperto che i killer sono entrati in casa facendosi aprire la porta, probabilmente perché conoscevano bene la vittima.

PUBBLICITÀ

Gli hanno sparato e lo hanno inseguito anche quando Cinque, per tentare disperatamente di fuggire, è uscito sul balcone e si è lanciato nel vuoto dal secondo piano. E poi lo hanno finito sparandogli dall’alto. Gli investigatori stanno ora cercando di capire se sia possibile trarre elementi utili dalle immagini delle telecamere di sorveglianza della zona e analizzando il telefonino di Cinque tra messaggi e telefonate delle ultime ore che hanno preceduto la sua morte.

COSI’ I KILLER HANNO SPARATO CINQUE

Gli hanno sparato e lo hanno inseguito anche quando Cinque, per tentare disperatamente di fuggire, è uscito sul balcone e si è lanciato nel vuoto dal secondo piano. E poi lo hanno finito sparandogli dall’alto.

Secondo quanto emerso dai primi accertamenti della Squadra Mobile di Napoli, coordinata dal Alfredo Fabbrocini, la vittima ha tentato infatti la fuga buttandosi dal balcone che si trova al secondo piano dello stabile in cui abitava. Il sicario – o i sicari – ha esploso almeno otto colpi di pistola calibro 7×65, gli ultimi due quando Cinque si era già buttato giù, secondo quanto emerso dai rilevi condotti dagli uomini della Polizia Scientifica.

PUBBLICITÀ
Exit mobile version