Maria Antonietta Rositani ha raccontato i terribili momenti dopo l’aggressione Ciro Russo. La donna è stata intervistata dalla giornalista Eleonora Daniele nella trasmissione Rai Storie Italiane. “Era una persona instabile ma non un pazzo, perché un pazzo non fa quello che lui ha fatto a me. Ho visto i suoi occhi e la tranquillità con cui svolgeva il suo piano. Mi ha speronato la macchina. Mi ha buttato la benzina e mi ha detto ‘muori’. Ho iniziato a sentire il calore delle fiamme. Ho aperto lo sportello della macchina dal lato passeggero, dove c’era lui, e sono scappata. Lui mi ha buttato la benzina sul volto dicendo di nuovo ‘muori’. Io, scappando, ho detto ‘no, vado dai miei figli’. – ha raccontato Maria Antonietta – Ho spento il viso in una pozzanghera. Mi sono rotolata e ho cominciato a correre. Lui se ne andava tranquillamente mentre io ero in fiamme. Ho cominciato a spogliarmi per strada fino ad arrivare in un luogo in cui, la prima cosa che ho fatto è stato specchiarmi. In quello specchio, pur vedendo come ero combinata, mi sono detta ‘Maria Antonietta ce l’hai fatta’. Ho chiamato subito la Polizia perché avevo paura per i miei figli”
“Spento il viso in una pozzanghera” parla Maria Antonietta dopo l’aggressione di Ciro
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