Il mondo intero è ancora sconvolto da quanto accaduto nella scuola elementare di Uvalde, Texas. Qui, alcuni giorni fa, un 18enne ha fatto irruzione armato e ha sparato contro bambini e insegnanti, facendo più di 20 vittime.
Gli sconvolgenti racconti dei bimbi sopravvissuti alla strage di Uvalde in Texas
Oltre l’agghiacciante ricostruzione degli eventi, terminati con l’uccisione del giovane da parte della polizia, ciò che lascia senza parole sono le testimonianze dei bimbi miracolosamente sopravvissuti alla strage. Come, ad esempio, quello del bimbo di 9 anni che, insieme ad alcuni suoi compagni, si è nascosto sotto un tavolo per sfuggire agli spari.
La storia del bimbo che si è nascosto sotto il tavolo con i compagni per sopravvivere
L’alunno di quarta elementare racconta che Ramos si è precipitato nella loro classe dopo aver sparato a un’altra porta della scuola. “Si è precipitato in classe e ha detto: è ora di morire“. Lui e altri quattro bimbi si sono riparati sotto un tavolo, che secondo alcuni esperti li ha protetti dalla vista di Ramos e salvato loro la vita. “Siamo rimasti nascosti fino alla fine degli spari“, ha raccontato ancora il bimbo. “Poi ho aperto la coperta che copriva il tavolo e ho allungato la mano. Sono uscito con il mio amico. Sapevo che c’era la polizia. Ho visto l’armatura e lo scudo“.
Miah scampata agli spari fingendosi morta, coperta dal sangue della compagna
O, ancora, la storia di Miah Cerrillo: alunna di quarta elementare che è sopravvissuta fingendosi morta. “Miah ha preso del sangue e se lo è messo addosso in modo da poter fingere di essere morta – ha detto la donna -. “È stata davvero dura per lei recitare quella scena ancora e ancora mentre il pazzo sparava, ma questo è quello che è accaduto; ha visto la sua amica piena di sangue e se lo è cosparso addosso“. Queste le parole della zia della piccola Miah. La bimba è stata ferita alla schiena da dei frammenti di proiettile, ma è stato subito dimessa dall’ospedale.
