Tentato omicidio ad Ercolano, fermato anche il papà degli aggressori. Ieri i Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Torre del Greco hanno dato esecuzione al decreto di fermo d’indiziato di delitto emesso dalla Procura della Repubblica di Napoli nei confronti di un 53enne ercolanese ritenuto gravemente indiziato del reato di tentato omicidio in concorso aggravato, commesso ad Ercolano lo scorso 12 agosto 2023 ai danni del 43enne ercolanese Pasquale Di Dato.
I carabinieri erano intervenuti in quella data poiché un uomo, dopo una lite per futili motivi, era stato ferito con un martello e attinto varie volte con un coltello, per poi essere trasportato in ospedale dove era giunto in prognosi riservata. Le immediate indagini avevano condotto, all’alba del 13 agosto, al fermo di polizia giudiziaria di sue soggetti maggiorenni, che erano ritenuti gravemente indiziati di aver commesso il reato.
C’ERA ANCHE IL PAPA’
Insieme a loro al momento dell’aggressione c’era il padre, che in quella circostanza si era reso irreperibile e si era sottratto a ogni controllo delle Forze di Polizia. Dopo l’emissione del provvedimento da parte della Procura della Repubblica di Napoli i carabinieri hanno avviato una rapida attività investigativa, che ha consentito di rintracciare il 53enne, che era ancora ad Ercolano, e di sottoporlo al fermo, per poi essere tradotto presso la Casa Circondariale di Poggioreale dove permarrà a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
