Tiktoker milanese si scaglia contro gli stereotipi su Napoli: “Una città ricca di arte, cibo e gentilezza”

In un momento in cui gli stereotipi e le prese di posizione superficiali possono facilmente diffondersi sui social media, emerge la voce di Jasmine, una tiktoker milanese, che con determinazione ha deciso di contrastare i pregiudizi diffusi su Napoli e i suoi abitanti.

Nel suo video, Jasmine risponde con fermezza alle affermazioni denigratorie nei confronti della città partenopea.

“Non vado a Napoli. È tutta sporca e puzza“; “Non ci vado a Napoli. Mi stanno sul c***o i napoletani”; “Non ci vado a Napoli. Prendono troppa confidenza e sono maleducati“.

Tiktoker milanese si scaglia contro gli stereotipi su Napoli

La giovane tiktoker, nota anche come jasminekalk14, ha risposto contrapponendo ai superficiali stereotipi la bellezza artistica, l’ospitalità e la genuinità di Napoli e i napoletani.

“Non ci andate a Napoli. Ci vado io che la amo da morire. Napoli è piena d’arte, piena di robe da vedere, piena di robe da mangiare. Ho girato quasi tutta Italia e l’ospitalità di Napoli non l’ho trovata da nessuna parte. L’energia di Napoli, non l’ho mai trovata. La gentilezza dei napoletani, che ti fanno sentire a casa, non l’ho mai trovata. Il patrimonio artistico, non l’ho mai trovato. Il mangiare? Il mangiare, non l’ho mai trovato. Non ci andate a Napoli che i napoletani gente come voi neanche la vogliono“, ha detto Jasmine in un video su TikTok.

Il suo messaggio risuona tra i commenti e le interazioni online, raccogliendo un ampio consenso soprattutto tra i napoletani che apprezzano il suo impegno nel promuovere una visione più autentica della loro città. Tuttavia, non mancano le critiche e le offese, evidenziando la persistenza di pregiudizi radicati che richiedono un costante impegno nel contrasto.

Questo episodio rappresenta un esempio di come le piattaforme digitali possano essere utilizzate non solo per diffondere stereotipi dannosi, ma anche per sfidarli e promuovere una maggiore comprensione e rispetto reciproco. La testimonianza di Jasmine invita tutti a guardare oltre le apparenze e ad apprezzare la diversità e la ricchezza culturale che ogni luogo ha da offrire.