Nel cuore della provincia di Caserta, una giornata prenatalizia destinata ai festeggiamenti è stata improvvisamente segnata da una tragedia. Un petardo illegale ha causato gravi danni a un giovane di 17 anni.
Il ragazzino, residente a Maddaloni, stava accendendo un petardo nella zona di viale Libertà, vicino alla villetta Imposimato, quando la situazione gli è sfuggita di mano. In un istante, l’esplosione ha causato la perdita di ben quattro dita della sua mano. Trasportato d’urgenza al pronto soccorso dell’ospedale di Caserta, le speranze di recuperare le funzionalità della mano sembrano scarse, data la gravità dell’incidente.
La città è sconvolta di fronte a questa tragica vicenda, e dalle difficoltà derivanti da questo tipo di attività, che si stanno verificando addirittura con due settimane d’anticipo rispetto alla fine dell’anno. La zona al confine tra Montedecoro e l’abitato di Cervino, dove il giovane risiede, è ora segnata da un ricordo amaro.
Il caso di Caserta non è singolo, altro grave incidente in provincia di Napoli
Purtroppo il seguente non è stato il primo caso dell’anno. All’inizio del mese un incidente analogo si è verificato a Quarto, dove un petardo è esploso nelle mani di un diciottenne. Anche in questo caso, nonostante i tentavi dell’Ospedale Pellegrini di Napoli, il ragazzo ha perso la prima falange del mignolo della mano sinistra
In momenti come questi, l’importanza di evitare l’uso di botti illegali diventa drammaticamente evidente. La sicurezza e il rispetto delle normative in materia di fuochi d’artificio sono essenziali per prevenire tragedie simili. In questo periodo di festività, l’invito a celebrare in modo responsabile diventa più rilevante che mai, nella speranza di evitare ulteriori incidenti che possano spezzare la gioia delle celebrazioni natalizie.