Drammatico incidente automobilistico ieri notte a Battipaglia, il bilancio è di una vittima e due feriti. A perdere la vita, Sara Passaro, giovane donna di 27 anni.
Incidente nella notte a Battipaglia, Sara muore a 27 anni
Un brutto incidente si è verificato la notte del 20 luglio a Battipaglia. Secondo le prime ricostruzioni dell’incidente, di cui sono ancora da chiarire le dinamiche, un’auto – una Smart – e uno scooter si sarebbero scontrati nei pressi di via Baratta. I presenti hanno immediatamente chiamato i soccorsi. Ma nemmeno il tempestivo intervento dei sanitari del 118 ha potuto nulla nei confronti della 27enne, per la quale l’impatto si è da subito rivelato fatale e della quale hanno dichiarato il decesso.
Altre due persone ferite, da chiarire le dinamiche del sinistro
Le altre due persone coinvolte sono state, invece, trasportate in ospedale, dove si trovano attualmente ricoverate in condizioni non gravi. Sul posto sono intervenuti anche gli agenti della Polizia di Stato. Gli agenti hanno effettuato tutti i rilievi del caso per determinare l’esatta dinamica dell’incidente, che – come detto – risulta ancora poco chiara. Il corpo della 27enne è stato trasportato all’obitorio dell’ospedale Santa Maria della Speranza di Battipaglia per gli esami medico-legali.
Pochi giorni fa la morte di Giuseppe Cannavacciuolo
Solo pochi giorni fa la provincia di Salerno era stata colpita dalla morte di Giuseppe Cannavacciuolo, 47 anni residente. L’uomo, che lavorava come rider, era morto in un incidente stradale ad Angri. Il dramma si era consumato nella serata di venerdì 15 luglio mentre l’uomo effettuava una consegna a domicilio in sella al suo scooter. La vittima era originaria di Sant’Antonio Abate e lavorava per una nota App di delivery. Ancora da chiarire i motivi alla base dell’incidente. Il 47enne si sarebbe scontrato con un’auto che proveniva dal senso opposto con a bordo tre 20enni. Due di questi sarebbero rimasti lievemente feriti. Sul posto erano giunte le forze dell’ordine e il personale sanitario del 118, ma per Giuseppe non c’era stato nulla da fare. Troppo gravi le ferite riportate nell’impatto.
