Una nuova scossa di terremoto di magnitudo 4 è stata registrata alle 4:33 nel centro della Croazia.
Secondo i dati dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) italiano, il sisma ha avuto ipocentro a circa 10 km di profondità ed epicentro sempre vicino alla città di Petrinja.
Tre giorni fa nella zona una scossa di magnitudo 6.3 ha causato almeno sette morti e una trentina di feriti. Diverse le repliche, con magnitudo fino a 5.
Crollano un ospedale e un asilo: tra le vittime anche un bambino
Una forte scossa di terremoto in Croazia. Dopo il sisma di ieri, oggi alle 12.20 è stata registrata una scossa di magnitudo 6.4. L’epicentro 44 chilometri a sud-est di Zagabria. Avvertito anche in Italia: da Bolzano al Friuli, dal Veneto fino all’Abruzzo. La terra ha tremato per diversi secondi. Secondo l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, sentita lungo la costa Adriatica, da Trieste all’Abruzzo. La scossa era stata di magnitudo 5.2 sentita anche in Friuli-Venezia Giulia. Scosse avvertite anche a Napoli.
Terremoto in Croazia
Un terremoto di magnitudo provvisoria 6.4 è avvenuto in Croazia. Avvertito in Italia, lungo la costa Adriatica, da Trieste all’Abruzzo, secondo le prime stime dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv).
Avvertito anche a Napoli
La forte scossa di terremoto avvertita chiaramente in gran parte del Nord-Est dell’Italia, fino anche al Ravennate, a Bolzano e a nord di Napoli. Molta paura tra i cittadini, anche se al momento non si registrano danni né feriti. Paura anche in alcuni quartieri di Napoli, dove ai piani alti delle abitazioni delle zone collinari i lampadari hanno oscillato a lungo.In Veneto sono diverse le segnalazioni giunte ai Vigili del Fuoco che al momento però non registrano danni a cose o strutture.
I primi danni in Croazia
I media regionali parlano di gravi danni a Petrinja, con edifici crollati, interruzione di elettricità e linee telefoniche. Il terremoto avvertito in tutta la Croazia ma anche in Serbia e Bosnia-Erzegovina. Il centro di Petrinja sarebbe stato completamente distrutto dalla scossa. Come riferiscono i media locali, per ora vi sarebbe una vittima, un minore. Tra gli edifici crollati vi sarebbero il locale ospedale, un asilo, dove sarebbe morto uno dei bambini ospitati. Non si ha notizia per ora di altre eventuali vittime. La popolazione impaurita si è riversata sulle strade e in luoghi all’aperto. L’Esercito croato mobilitato per fornire assistenza alle popolazioni della Croazia centrale. Stando ai media regionali almeno 300 militari sono partiti per Petrinja, dove si sono registrati i danni maggiori.