Home Politica Troppi voti, M5S ‘senza deputati’ nel Giuglianese. Chi spera nel ripescaggio

Troppi voti, M5S ‘senza deputati’ nel Giuglianese. Chi spera nel ripescaggio

PUBBLICITÀ

Un successo inatteso, almeno nelle proporzioni in cui si è manifestato. Quanto accaduto al Movimento 5 Stelle in questa tornata elettorale potrebbe rappresentare un caso più unico che raro. Il problema non è di natura politica, ma semplicemente numerico.

PUBBLICITÀ

I grillini nel collegio Giuglianese (comprende i Comuni di Calvizzano, Casandrino, Giugliano in Campania, Melito di Napoli, Mugnano di Napoli, Qualiano, Sant’Antimo, Villaricca, Acerra, Brusciano, Caivano, Casalnuovo di Napoli, Castello di Cisterna, Mariglianella, Marigliano,
Pomigliano d’Arco, San Vitaliano, Scisciano, Volla, Afragola, Arzano, Cardito, Casavatore, Casoria, Crispano, Frattamaggiore, Frattaminore, Grumo Nevano, Bacoli, Barano d’Ischia, Casamicciola Terme, Forio, Ischia, Lacco Ameno, Marano di Napoli, Monte di
Procida, Pozzuoli, Procida, Quarto e Serrara Fontana) hanno ottenuto così tanti consensi che i posti del listino sono risultati addirittura insufficienti.

Per Campania 1/1 erano in corsa per i pentastellati Luigi Di Maio, Concetta Giordano, Salvatore Micillo e Iolanda Di Stasio, ma soltanto le due donne hanno beneficiato della plebiscitaria percentuale ottenuta nel collegio dove erano candidate.

Complice l’elezione nei collegi uninominali di Luigi Di Maio (Pomigliano) e Salvatore Micillo (Giugliano) si è registrata una vera anomalia, che chiamerà la Corte d’Appello a cercare eleggibili in altri collegi. Così dovrebbero trovare spazio in parlamento anche i numeri 4 dei collegi Campania 1/2 (Napoli città) e Campania 1/3 (Zona Vesuviana) Flora Frate e Carmen Di Lauro.

PUBBLICITÀ
Exit mobile version