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Uccide a calci e pugni il figlio della compagna di 11 mesi: “Ero stanco di cambiargli il pannolino”

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Era stanco di dovergli cambiare il pannolino, così ha ucciso il figlio della sua compagna. il protagonista è un australiano di 28 anni: Jason Noy. La tragedia si è consumata lo scorso Luglio, quando la madre del piccolo era assente.

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Il bimbo aveva iniziato a piangere e il giovane lo aveva prima pulito per poi, improvvisamente, accanirsi su di lui con cieca violenza, spaccandogli la colonna vertebrale e uccidendolo.

Subito dopo l’uomo ha chiamato i soccorsi ma quando i paramedici sono giunti nella loro casa di Victoria, il piccolo era completamente pallido e non reattivo.

Il bimbo, portato immediatamente in ospedale dove però è morto poco dopo a causa dei numerosi traumi e delle forti emorragie, ad avvertire la mamma della morte del bimbo sarebbero stati i medici stessi. A riportare alla luce la storia è il Daily Mail, in occasione del processo che lo ha visto l’orco definitivamente condannato.

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