PUBBLICITÀ
Michele Marotta, l’imbianchino 36enne di San Felice a Cancello accusato dell’omicidio della moglie 33enne Maria Tedesco, avvenuto nel novembre 2020 in una stradina del comune Casertano, è stato condannato all’ergastolo in appello. A riportarlo è Il Mattino. Lo scorso anno l’uomo, in primo grado, era stato condannato a 26 anni e 6 mesi di reclusione. Ora, dopo la richiesta in appello del procuratore generale di Napoli, i giudici hanno condannato Marotta al massimo della pena.
La dinamica dell’omicidio
Michele Marotta fece scendere la moglie dall’automobile e, dopo l’ennesima lite, le sparò contro 6 colpi di pistola da distanza ravvicinata. Subito dopo salì in macchina, lasciandosi alle spalle la moglie agonizzante. Fu catturato poco dopo nella villetta di famiglia. All’epoca della tragedia la coppia aveva un figlio di 6 anni, affidato ora ai nonni.
PUBBLICITÀ
PUBBLICITÀ