martedì, Luglio 22, 2025
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Un anno dal crollo della Vela Celeste di Scampia, fiaccolata per ricordare le vittime

Una fiaccolata per ricordare il crollo all’interno della Vela Celeste di Scampia di un anno fa, crollo avvenuto il 22 luglio attorno alle 22.30 e che provocò tre morti e undici feriti, tra cui sette bambini.

È in programma questa sera a partire dalle 21 in via Gobetti.
Ad annunciarlo, attraverso una nota, sono i componenti del comitato Vele Scampia. “Sembra ieri – scrivono – che un pezzo della Vele Celeste, di una delle nostre case, veniva giù in pochi secondi portandosi via Roberto, Patrizia e Margherita. Invece è passato un anno. Ricordiamo la prima notte, la più brutta e violenta, quella durante la quale nessuno di noi sapeva cosa dire.
Figuriamoci cosa fare”.
Il comitato Vele Scampia chiama “il sole della solidarietà”.
“Una solidarietà che raggiunse quell’Università di Scampia dove arrivarono brandine, cibo a lunga conservazione, giocattoli per bambini, carta igienica, omogeneizzati. Di tutto. In pochissime ora le lacune istituzionali furono colmate da una solidarietà straordinaria”.
Per i componenti del comitato “il crollo della Vele Celeste, le sue vittime, le persone che rimasero gravemente ferite rappresenta – e continuerà a rappresentare – per la nostra famiglia delle Vele di Scampia una ferita insanabile”.
L’iniziativa si snoderà tra via Gobetti fino alla zona della Vela Celeste: “Per continuare a stare al fianco di quelle famiglie – sostengono i promotori – che hanno pagato il prezzo più alto, per continuare a stare al fianco del nostro popolo”.
“Oggi, come un anno fa – conclude il comunicato – non scenderemo sul terreno della polemica. La giustizia farà il suo corso e se qualcuno ha avuto delle responsabilità per i tragici avvenimenti dello scorso 22 luglio, ne risponderà nelle sedi preposte. A noi oggi interessa solo ricordare chi non c’è più e rimanere al fianco di chi in un alloggio provvisoria aspetta ancora di poter tornare a casa sua”.

“Oggi è il giorno della memoria. Un anno fa il crollo alla vela Celeste a Scampia provocò tre morti e diversi feriti. A distanza di un anno, insieme agli abitanti del quartiere, stiamo cambiando il volto di Scampia. Prima le demolizioni, poi nuovi alloggi, servizi e un programma di rigenerazione urbana e sociale”. A scriverlo, sulle sue pagine social, è il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, che così ricorda il crollo che un anno fa face tre vittime e diversi feriti proprio alla vela Celeste.

Il primo cittadino lo fa pubblicando anche una serie di dati sugli interventi effettuati e programmati per l’area di Scampia, evidenziando che per il quartiere sono cinque gli edifici in corso di costruzione (A1, A2, A3, A4 ed L), per complessivi 163 alloggi che, stando ai dati che fornisce Manfredi, saranno pronti entro maggio del prossimo anno.
Il sindaco di Napoli indica anche i prossimi passi: a luglio sarà pronto il cantiere per la Vela Rossa, a settembre la demolizione della stessa Vela Rossa. A gennaio del prossimo anno l’avvio delle costruzioni sulle aree liberate e a dicembre del 2026n la conclusione dei lavori per 438 alloggi, di un centro civico e di un asilo.