Home Cronaca «Un patto tra sette clan per prendersi Napoli», il piano svelato dal...

«Un patto tra sette clan per prendersi Napoli», il piano svelato dal pentito

Da sinistra Salvatore Romano e Alessandro Giannelli
PUBBLICITÀ

Un piano per conquistare Napoli ovest. E imporre il proprio predominio a quei gruppi che vedevano i proprio uomini di punta in quel momento in galera. E’ quello svelato dal collaboratore di giustizia Salvatore Romano ‘muoll muoll’, ex ras della mala di Pianura, qualche anno. Dichiarazioni datate ma che, se viste in ottica odierna, certificano le alleanze cristallizzatesi nel tempo nell’area flegrea.

PUBBLICITÀ

Le dichiarazioni, rese nell’estate del 2017, hanno alto valore probatorio perchè hanno costituito l’architrave che ha permesso agli inquirenti di sgominare il clan Giannelli di Cavalleggeri d’Aosta: «Quando Giannelli era latitante fu formata una nuova alleanza dell’area flegrea composta da Giannelli di Cavalleggeri che operava sulle aree di Bagnoli e Agnano, Romano-Mele di Pianura, Cutolo-Sorianiello del rione Traiano e Piergiorgio Lago. Questa alleanza fu formata poco prima che Giannelli divenisse latitante ed è tuttora in atto. Di questa alleanza sebbene non in senso stretto, faceva parte anche il gruppo Genidoni-Esposito della Sanità, il gruppo Festa del Cavone e il gruppo Ricci dei Quartieri Spagnoli di “Giacomino fraulella”. Preciso che l’alleanza dell’area flegrea tendeva a contrastare un’altra alleanza che era composta da Marfella-Pesce alleata con i Vigilia».

PUBBLICITÀ
Exit mobile version