Home Cronaca Uomo dei Mazzarella massacrato di botte, paura a Napoli

Uomo dei Mazzarella massacrato di botte, paura a Napoli

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«Al Cavone di piazza Dante si conosce chi entra e chi esce». La frase, pronunciata da un ex padrino di camorra, evidenzia la particolare conformazione geografica di via Francesco Saverio Correa, il ‘Cavone’ appunto (ex roccaforte del clan Lepre), divenuto ‘teatro’ di un cruento fatto di sangue qualche giorno fa. Un uomo, considerato vicino al clan Mazzarella di San Giovanni a Teduccio, è stato pesantemente pestato da due persone mentre si recava ad un appuntamento con un professionista della zona. Dopo essere stato avvicinato è stato colpito al volto con un casco integrale, preso a calci e pugni e rapinato del suo T-Max, di diverse migliaia di euro e di un costosissimo orologio che indossava al polso. La ‘vittima’ del pestaggio è stato portato al Loreto Mare: alla polizia ha raccontato di essere rimasto vittima di una rapina, racconto che però non convince del tutto le forze dell’ordine.

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Ad insospettire i poliziotti, prontamente intervenuti sul luogo dell’aggressione, la vicinanza dell’uomo al gruppo di San Giovanni a Teduccio e il quantitativo di denaro che l’uomo aveva con sè. Inoltre da settimane si registrano ‘strani movimenti’ nell’area del Cavone con diversi ras unitisi tra loro in una sorta di alleanza, unione che arriverebbe fino ai Quartieri spagnoli. C’è poi un altro dato da considerare: la scorsa notte c’è stata una sparatoria nella vicina via Matteo Renato Imbriani e il sospetto è che i due episodi possano essere in qualche modo collegati. Un’eventualità che non può che allarmare gli inquirenti.

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