[VIDEO] Vergogna a Napoli, tassisti massacrati di botte dai colleghi perché scoperti a lavorare per Uber

Come dimostrano alcune immagini di una videocamera, è scoppiata l’altra notte una furibonda rissa tra diversi tassisti a Napoli. Secondo quanto raccontato da alcuni testimoni della vicenda che si sono rivolti al deputato dell’alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli, la notte tra il 17 ed il 18 aprile due tassisti sarebbero stati aggrediti a via Depretis da alcuni loro colleghi ed il motivo sarebbe legato al fatto che i due lavorerebbero con un radiotaxi partner di Uber.

Rissa tra tassisti in via Depretis a Napoli, la denuncia di Borrelli e Simioli

“Una violenza assurda ed ingiustificata che non si può assolutamente tollerare. Gli aggressori vanno tutti identificati e denunciati. Le vittime sono state ricoverate in ospedale e ci sarebbero delle indagini in corso per identificare i responsabili di questa vile aggressione. Ci aspettiamo condanne severe.”– ha commentato Borrelli assieme al conduttore de La Radiazza Gianni Simioli. – “Chi vuol far prevalere le proprie ragioni affidandosi alla violenza deve essere condannato, non può essere giustificato e non può svolgere questa attività.”