Home Cultura Arte Violenza contro le donne, dibattito e musica a Villaricca con l’associazione La...

Violenza contro le donne, dibattito e musica a Villaricca con l’associazione La Fenice

Iniziativa contro la violenza sulle donne
PUBBLICITÀ

L’omicidio della giovane studentessa Giulia Cecchettin, nel 2023, è il 105esimo femminicidio, un numero altissimo se solo pensiamo a tutte le iniziative e le campagne di sensibilizzazione forganizzate nel corso degli ultimi anni. Per far fronte a questa violenza di genere, l’associazione La Fenice ha organizzato a Villaricca per il 25 novembre, giornata mondiale contro la violenza sulle donne, un’iniziativa fatta di musica e dibattito così da poter riflettere su questa tematica.

PUBBLICITÀ

 

105 rose spezzate, è ora di agire

“105 rose spezzate, è ora di agire” è lo slogan dell’iniziativa che ha l’obiettivo di sensibilizzare i partecipanti sulla tematica della violenza di genere e sulla violenza in generale. L’associazione La Fenice ha messo in campo un’iniziativa insieme all’associazione culturale illimitarte di Villaricca per affrontare dal punto di vista legale e psicologico i temi della violenza di genere e per ascoltare le voci di artisti del territorio che hanno cantato e denunciato ogni forma di violenza da quella psicologica a quella fisica.

La musica e il dibattito per dare fine alla violenza

La peculiarità di questa idea risiede però nei mezzi di comunicazione e riflessione. Durante l’iniziativa ci saranno infatti intermezzi musicali, a cura dei giovani allievi e talenti dell’associazione Illimitarte con la supervisione dei maestri Raffele Cardone e Massimo Capocotta, e la proiezione del cortometraggio “Oltre il silenzio”.

Orario e luogo dell’iniziativa

Sarà possibile partecipare all’evento a partire dalle ore 17 del 25 novembre, presso la sede di Illimitarte in via Capitano Pellegrino 4, a Villaricca. Inoltre, per tutte le donne e gli uomini che prenderanno parte all’iniziativa ci sarà un piccolo omaggio da parte dell’associazione.

Ognuno di noi dovrebbe prendere a cuore questa tematica,  che riguarda tutti indipendentemente dal genere, dalla fede che si professa e dall’orientamento politico. Perchè, come diceva il grande commediografo Terenzio: “homo sum, humani nihil a me alienum puto” (“Sono un essere umano, niente di ciò che è umano considero estraneo a me.” )

 

PUBBLICITÀ
Exit mobile version