Aumentano i prezzi dei biglietti aerei per le tratte interne; i risultati ottenuti dalla ricerca di Altroconsumo verranno inviati all’Antitrust. Per un Milano-Catania si arriva fino al 1130% in più.
L’aumento dei voli
A sottolineare l’anomalo rialzo è Altroconsumo confrontando i costi dei voli in diversi periodi. Sono enormi le differenze tra alta e bassa stagione con in testa le isole: da Milano a Catania per le vacanze si può arrivare a spendere il 1.130% in più.
Anche Sardegna e Calabria hanno costi elevatissimi, con voli che arrivano anche a oltre 470 euro. In media la differenza di prezzo fra i due periodi è del 301% una cifra spropositata che complica il “rientro” in famiglia per molti che lavorano lontano da casa. Motivo per cui l’organizzazione invierà i risultati dell’indagine all’Antitrust.
Durante il periodo natalizio i prezzi sono così elevati, in particolare per alcune tratte, sottolinea Altroconsumo, probabilmente per le classiche dinamiche di mercato: se la domanda sale, anche il prezzo sale, c’è però troppa sproporzione per dire che tutto dipenda solo dall’aumento della domanda.
Un altro fattore oggettivo che potrebbe concorrere all’aumento del prezzo dei voli è il costo del carburante: i prezzi del greggio sono calati, ma questa voce non è sufficiente a spiegare gli aumenti registrati. La spiegazione non è quindi semplice e i risultati completi della rilevazione fanno ipotizzare politiche di prezzo anomale su molte tratte italiane, in particolare per le isole. Altroconsumo invierà i dati di questa analisi all’Antitrust
