Una storia assurda quella che ha avuto luogo a Volla, che ha visto come protagonisti tre persone: una coppia, formata da un uomo e da una donna, ed un benzinaio. Tutto è successo ieri mattina, quando il lavoratore stava facendo il pieno ad un’auto che, dopo un primo e rapido controllo, ha scoperto essere la sua che gli hanno rubato qualche settimana prima.
Mentre il benzinaio faceva il pieno alla vettura, una Fiat 500, ha controllato anche la targa. La denuncia sul furto era stata presentata alcune settimane prima ai militati dell’Arma. Non riuscendo a crederci, l’operaio ha chiesto spiegazioni alla coppia che, a sua volta, si è giustificata dicendo di aver acquistato l’auto usata di recente. Tra i tre -riporta Il Mattino– è scoppiato il putiferio, finito anche all’attenzione di una pattuglia di carabinieri della compagnia di Torre del Greco.
Appena accortasi della presenza dei militari, la coppia ha tentato la fuga a piedi, ma inutilmente. Dopo un appurato controllo i due sono stati bloccati e sottoposti a fermo, in quanto accusati di ricettazione dell’auto, quale è risultata essere oggetto di furto. La donna è finita ai domiciliari, mentre l’uomo si trova nella casa circondariale di Poggioreale.
