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Zuppa di cozze per i senza fissa dimora a Napoli, la beneficenza rispetta la tradizione

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Il bello delle tradizioni è condividerle e tramandarle. Per questo motivo, il giovedì santo, agli ospiti del dormitorio pubblico verrà offerta la tradizionale zuppa di cozze.

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50 kg di cozze per preparare la zuppa agli ospiti del dormitorio

Più di un quintale di prodotti freschi, tra cui circa 50 kg tra cozze e polpi, ma anche freselle e olio piccante, saranno donati al Centro di Prima Accoglienza comunale gestito dall’Assessorato alle Politiche sociali. Gli alimenti saranno offerti dagli Operatori del CAAN, il più grande Centro agroalimentare del Sud Italia. Questa maxi fornitura raggiungerà la struttura pubblica di via De Blasiis, a Napoli, in modo tale da consentire la preparazione della tradizionale Zuppa di Cozze del Giovedì Santo. Partecipanti alla serata saranno cinquanta ospiti della struttura, persone senza dimora. Inoltre, ai fornelli ci saranno docenti e studenti dell’Istituto professionale per l’Enogastronomia. Il tutto sarà servito dallo staff della ditta ‘Vegezio: Ristorazione collettiva & Catering’, che altrettanto generosamente si è prodigata per l’organizzazione della serata.

Prevista la partecipazione del sindaco Manfredi

Oltre agli ospiti elencati, parteciperà anche il Sindaco di Napoli Gaetano Manfredi. Con lui ci saranno l’Assessore alle Politiche Sociali del Comune Luca Trapanese, la dirigente dell’Area Welfare Mariarosaria Cesarino. E ancora, la responsabile del Cpa Raffaela Aprano, il presidente del CAAN Carmine Giordano. Infine, i consiglieri Melania Barberis e Salvatore Velotto, la Preside del Ferraioli Rita Pagano, il Presidente CNL Stefano Luciano, Valerio Vegezio di ‘Ristorazione collettiva’.

Le dichiarazioni di Manfredi sulla zuppa di cozze di solidale

Napoli si conferma città dal cuore grande ha dichiarato Manfredi. “Come Amministrazione siamo impegnati per offrire una sistemazione dignitosa ai senza fissa dimora, incrementando, inoltre, l’accoglienza e la disponibilità di posti letto nelle strutture del territorio. Per le festività Pasquali, infatti, regaliamo un momento di serenità agli ospiti del dormitorio. Proprio perchè la solidarietà si esprime ogni giorno, anche con piccoli gesti. Gesti come questo che, appunto, possono avere un grande significato per chi non ha nulla. Ognuno, quindi, può e deve fare la sua parte“. Queste le parole del sindaco di Napoli Gaetano Manfredi.

Le parole dell’assessore al Welfare Luca Trapanese

E’ simbolicamente molto importante per me che questa cena tradizionale sia stata offerta agli ospiti del Cpa. Centro interessato da una importante trasformazione, finalizzata, innanzitutto, a migliorarne il servizio. In modo tale, quindi, da dare risposte più concrete rispetto all’accoglienza dei senza dimora, i cui numeri sono esponenzialmente aumentati in seguito alla pandemia”. Ha dichiarato Luca Trapanese, Assessore al Welfare. “I posti letto attivi, che a causa del Covid erano stati ridotti drasticamente, stanno tornando verso la normalità. Inoltre, abbiamo attivato un programma personalizzato di recupero dell’autonomia individuale e sociale. Tale programma consiste nel risvegliare o stimolare competenze professionali, reinserendo progressivamente gli utenti in realtà lavorative a loro precluse a causa delle condizioni di marginalità che vivono”.

 

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