SCIPPA LA COLLANA AD UNA DONNA DAVANTI AD UN POLIZIOTTO: IN MANETTE

Un agente di polizia era in auto con la moglie e la figlia quando davanti ai suoi occhi uno scippatore si avvicina ad una donna e le porta via la collana. Dopo un pomeriggio di indagini il rapinatore è finito in manette. E’ successo a Marano in via San Rocco nella tarda mattinata di ieri. Erano circa le 12.30 e un’agente del commissariato di Polizia “Arenella”, fuori dal servizio, stava percorrendo via San Rocco in macchina con la moglie e la figlia di 9 anni, quando si è accorto che sul lato della strada un uomo stava aggredendo una donna allo scopo di scipparle la collana che indossava.
Il poliziotto è sceso dall’auto ed è intervenuto per bloccare il malvivente il quale, vistosi scoperto è fuggito.
L’agente senza perderlo di vista, ha inseguito il rapinatore che, nel frattempo, è salito a bordo di un’autovettura Lancia Y dandosi alla fuga, riuscendo a far perdere le proprie tracce.
L’agente si è prontamente messo in contatto, anche grazie all’aiuto dei suoi colleghi, con il personale della Tenenza dei Carabinieri di Marano, competenti del territorio, i quali sono intervenuti per identificare la vittima.
Poco dopo, presso la Tenenza dei Carabinieri, si è presentato un uomo di 59anni, che denunciava il furto della propria autovettura una Lancia Y, che gli agenti del commissariato Arenella, in Via S. Ignazio di Lojola, hanno rinvenuto, ribaltata in strada.
I Carabinieri, non hanno creduto al racconto del denunciante, infatti, l’uomo altri non era che il padre di Antonio Savanelli, pregiudicato di 31 anni, il quale per coprire le responsabilità del figlio in merito alla rapina, ha simulato il furto dell’auto.
Grazie al riconoscimento di persona, effettuato dal poliziotto intervenuto, il 31enne è stato sottoposto a fermo ed è stato condotto nel carcere di Poggioreale dove è in attesa di processo.