Per la prima volta la cantante Elodie sfila sul red carpet del Festival del cinema di Cannes. La sua partecipazione avviene in occasione dell’uscita del nuovo film di Mario Martone, “Fuori“. La pellicola, oltre ad essere l’ultima première in programma in una giornata che ha visto sfilare sul tappeto rosso anche Jodie Foster e Scarlett Johansson, è anche l’unico film italiano in gara di questa edizione della kermesse cinematografica francese.
Elodie, Mario Martone, la moglie Ippolita Di Majo e Valeria Golino si tengono per mano per la grande première di Fuori, una notte emozionante ed indimenticabile per tutti.
Fuori, che arriverà nelle sale italiane da giovedì 22 maggio distribuito da 01Distribution, è un film drammatico costruito intorno a un capitolo della vita di Goliarda Sapienza. Per Elodie Di Patrizi si tratta del quarto film come attrice, dopo Non c’è campo di Federico Moccia, Ti mangio il cuore di Pippo Mezzapesa e Gioco pericoloso di Lucio Pellegrini.
Elodie ripresa in una scena di nudo sotto la doccia
In un’intervista al Corriere della Sera, Elodie ha raccontato della sua prima volta a Cannes: “Il frastuono del festival non mi tocca, sono qui per sostenere Mario Martone e le altre attrici, Valeria e Matilda“. La cantante italiana è, inoltre, protagonista proprio con le due attrici di una scena molto intima, con le tre nude sotto la doccia” «Ho sempre avuto un’educazione libera nell’esprimere il corpo, a casa potevamo girare nudi, senza malizia. Quella è una doccia tra amiche». Parlando di sè, Elodie ammette di essere «Molto autocritica, riconosco il mio potenziale e i miei limiti, ne sono piena. Per esempio gesticolo molto, i gesti completano le parole che a volte mi mancano, mi aiutano a spiegarmi. Vorrei essere una intellettuale, mi piace la filosofia. Supero le crisi facendo, ho bisogno di operare, di fare per superare i vuoti»..
Il passato di Elodie a Primavalle e le amiche finite dentro
Nella trama del film le tre ragazze che si conoscono in galera. Al Corriere della Sera, Elodie racconta di aver avuto amiche che sono finite in carcere. «Sì, da ragazza, quando abitavo vicino a Primavalle, ho avuto amiche che ci sono finite, come Goliarda Sapienza che ha definito i suoi giorni in cella una rinascita». Del suo personaggio all’interno della pellicola, la cantante, è rimasta molto colpita dalla “non consapevolezza, l’apprensione, la dolcezza profonda, lei è in carcere quasi per caso, per un amore che lei chiama da favola: lo vive e non lo vive”.
Nonna di Elodie fuorilegge: «Di Patrizi non è il mio vero cognome»
Altra esperienza che ha permesso ad Elodie di entrare così in empatia col personaggio interpretato è quella con la nonna: «Di Patrizi non è il mio vero cognome». «Mio padre ha scoperto il suo cognome vero al liceo. Io non ho il mio vero cognome. Mia nonna era sposata – prima che arrivasse la legge sul divorzio – con un signore di nome Enzo Di Patrizi. Si lasciarono, ma lei era una fuorilegge perché non si poteva (ride, ndr). Si accoppiò con mio nonno Angelo Canini e nacque mio padre. Essendo la legge non ancora abrogata, mia nonna ha dovuto dargli il cognome del suo ex marito. Quella cosa non gliela dissero, al liceo papà lo scoprì. Il mio cognome è Elodie Canini, ma io ho lasciato Di Patrizi, chi se ne frega».
Elodie commenta la sua carriera cinematografica
Durante l’intervista, Elodie ha raccontato che il primo film che ha visto nella sua vita è stato Lilli e il Vagabondo della Disney: “In casa c’era il letto a soppalco, la moquette verde e la tv davanti, e mio padre mi metteva film a manetta, decideva lui cos’era educativo per me. La lista di Schindler, Amélie, È nata una stella. Non ho letto molti libri, ho imparato a conoscere il mondo attraverso i film”.
Commentando le due carriere parallele, la cantante afferma: “Zompetto qui e là, le cose si creano, si costruiscono. Se smetto dopo questo film sarà stata una bella esperienza che mi ha arricchito”. In merito, poi, ad aver recitato con Valeria Golino, ecco cosa ha detto Elodie: “L’ho guardata tanto prima di parlarle. Ero un po’ imbarazzata. Amo i suoi occhi magnetici, le sue mani, la sua fisicità. Ha una seduttività ancestrale. È una donna compiuta. L’amavo ma era nella mia testa, come tante cose nella mia vita”.
Elodie paragonata a Jennifer Lopez
In merito, poi, ai paragoni con Jennifer Lopez, perché accumunate dal talento nel canto e nella recitazione, Elodie risponde: “Sinceramente non mi interessa. Non vivo di paragoni. Ognuno ha il suo percorso. Di modelli ne ho avuti tanti, Lucio Battisti, Pino Daniele, Rihanna, Billie Holiday, Etta James”.