Scocca l’ora della verità in casa Udc, scosso dalle polemiche interne sulla collocazione del partito in vista delle amministrative di marzo. Una querelle che ha richiesto l’intervento del commissario cittadino, Ciro Alfano, e che visto contrapporsi le due anime del partito: quella interessata al dialogo con il centrosinistra e che sostiene la candidatura a sindaco di Vincenzo Massarelli, e quella favorevole alla nascita di un terzo polo, capeggiata invece da Ezio Micillo. Il nodo sarà sciolto in giornata. “Insieme con altre forze della società civile – dice Micillo – stiamo lavorando da tempo alla realizzazione di una costituente di centro, finalizzata alla nascita di un terzo polo. La base del partito sposa questa linea. Attendiamo fiduciosi la decisione assunta in sede provinciale, che sarà determinante anche per poter stabilire l’eventuale paternità del simbolo”. Pronta la replica di Vincenzo Massarelli: “Al momento non si intravedono forze della società civile – ribatte – La costituente di centro non può essere realizzata con partiti come l’Idv, l’Mpa e, soprattutto, con i Democratici in movimento rappresentati da Giovanni Porcelli, organico al Pd e sostenitore di De Luca”. Novità anche nello schieramento di centrodestra: le civiche Libera per Mugnano e Quadrifoglio appoggeranno infatti la candidatura dell’avvocato Luigi Vallefuoco.
Il Mattino 11/02/10
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