Vivere in Palestina significa vivere quotidianamente sotto occupazione. Svegliarsi la mattina e non sapere se si riuscirà ad arrivare a scuola, all’università, al lavoro.
Vivere in Palestina è come vivere in una grande prigione a cielo aperto, dove non hai libertà di movimento, dove ti viene negato il diritto ad avere una casa, dove ti viene sottratto il diritto alla salute.
Israele dal 48 occupa la Palestina illegalmente e costringe i palestinesi a lasciare la loro terra, le loro case, i loro affetti. Vivere in Palestina significa sopportare emarginazione e apartheid, ogni giorno. Significa vivere costantemente controllati dal grande occhio dello Stato “democratico” d’Israele. Vivere in Palestina significa confrontarsi quotidianamente con il principale responsabile dei conflitti internazionali.
Vivere in Palestina è vita di resistenza, di barricate, di pietre e fionde contro i più sofisticati sistemi militari.
Vivere in Palestina significa imparare a non arrendersi, mai!
Se ne parlerà venerdì 27 novembre dalle 19 al laboratorio Ska a Napoli con:
– Baha Hillo attivista Palestinese e fondatore di “To Be There”
– Rosa Schiano attivista dell ‘International Solidarity Movement a Gaza
– Chiara Cruciati caporedattrice di Nena News e giornalista del Manifesto da quattro anni in Palestina
A SEGUIRE APERICENA MUSICALE CON
Laye Ba – Giglio